Sarri, Tudor e Inzaghi: le posizioni diverse con Luis Alberto

Sarri, Tudor e Inzaghi: le posizioni diverse con Luis Alberto

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Forse un errore commesso da Sarri riguarda Luis Alberto.

Il rapporto fra i due è sempre stato altalenate. Perfino freddino. Un anno e mezzo fa, all’improvviso, dopo polemiche e frizioni, l’ex tecnico biancoceleste ha schierato il Mago titolare per 34 partite di campionato di fila (fra il 2022-23 e il torneo in corso). Era però un compromesso. Perché Luis Alberto si è adattato alle richieste di Sarri, ha accettato di giocare come voleva lui. Si è snaturato per garantire quell’equilibrio che, secondo il vecchio allenatore, con lo spagnolo era difficile da trovare. Ci sono voluti mesi per convincere Sarri a schierare lui e Milinkovic insieme con continuità. Arrivato Kamada, è toccato anche al giapponese accomodarsi in panchina in nome dell’equilibrio. “Gioco per difendere, per migliorare la parte tattica di questa squadra”, ha spiegato a febbraio l’ex Eintracht Francoforte per giustificare il poco apporto sotto porta in questa stagione. Anche Luis Alberto era più imbrigliato. Pure Inzaghi, come Tudor, antepone la qualità della squadra all’equilibrio della stessa. Con l’esplosione di Correa Inzaghi decise di arretrare Luis Alberto e togliere Parolo per far giocare l’argentino. Più qualità, meno equilibrio. Tudor fa giocare Luis Alberto con Kamada, cosa che con Sarri era rarissima. E con Tudor, proprio come con Inzaghi, Luis Alberto incideva di più. Con Sarri dava più equilibrio, ma incideva di meno. Sono punti di vista diversi, ma entrambi legittimi. Luis Alberto però ora sembra divertirsi di più. Resta sempre aggiornato seguendo Radiosei.it.