Anderson on fire: “Sono felice e più maturo, ma ora l’obiettivo è quello di non fermarsi più. Senza Immobile sarà difficile” (AUDIO)

Anderson on fire: “Sono felice e più maturo, ma ora l’obiettivo è quello di non fermarsi più. Senza Immobile sarà difficile” (AUDIO)

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Un gol e un assist al derby, poi la super partita contro la Lokomotiv Mosca.

In casa Lazio è stata la settimana di Felipe Anderson, che domani proverà a chiuderla al meglio nella gara di Bologna (ore 12.30). Il brasiliano anticipa i temi della partita e non solo, non ci sarà invece quella del tecnico Sarri.

Sarri ha ammesso di aver visto pochi giocatori dal tuo potenziale:

“Sono tanti i calciatori che ha allenato e che con il mister sono migliorati tanto. Sono convinto che con il tempo capiremo quello che vuole il mister”.

In cosa ti senti più forte rispetto al passato?

“Ho sempre voluto lavorare sulla continuità all’interno delle singole partite. Piano piano, nelle ultime gare, lo sto facendo bene. Devo essere sempre attento e disponibile, dal 1′ al 90′. La Nazionale? Se farò bene qui avrò un’altra opportunità, ma ora penso solo alla Lazio”.

Domani mancherà Immobile:

“Sarà difficile, per noi è una certezza. Ci dà profondità, allunga la squadra e fa sempre gol. Chi giocherà al suo posto dovrà aiutarci come lui. Sicuramente chi andrà in campo farà bene, ci sono tanti giocatori forti”.

Si vede che sei felice alla Lazio: ti senti a casa qui?

“Sì lo sanno tutti qui, ho sempre espresso il mio sentimento per l’Italia e la città. Ho sempre mantenuto i contatti con i miei amici qui. Sono felice di giocare qui, mi sento anche più maturo”.

Non sei stato troppo criticato? I numeri sono sempre stati buoni..

“Capisco cosa le persone vogliano dire, so che posso fare la differenza. Prima, quando ero più giovane, non riuscivo a gestire la tanta pressione che mi mettevo. Adesso è diverso, sono sulla strada giusta”.

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