Bernardeschi: “Sarri ha idee di gioco concrete”. E sul ritorno in Italia…

Bernardeschi: “Sarri ha idee di gioco concrete”. E sul ritorno in Italia…

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Sebbene non ci sia alcuna conferma su un’eventuale trattativa, nelle scorse settimane alcuni organi d’informazione hanno accostato alla Lazio il nome di Federico Bernardeschi, attualmente in forza al Toronto FC, in Canada.

Il calciatore è stato intervistato oggi da La Gazzetta dello Sport. “Aggiungo la Lazio: Sarri ha idee di gioco concrete, dà una sua impronta e porta avanti un progetto. L’anno scorso ha ottenuto grandi risultati”, ha affermato Bernardeschi parlando delle squadre pretendenti allo scudetto.

Sul possibile interesse nei suoi confronti da parte di diversi club italiani, l’ex giocatore di Fiorentina e Juventus è stato chiaro: “Mi fa piacere ricevere attenzioni, se ci sarà la possibilità di rientrare io e la società decideremo insieme”.

Macino puro, Bernardeschi può essere impiegato sia come esterno d’attacco che come trequartista. Ha notevoli doti fisiche ed è abile nel dribbling e nei calci piazzati. Dopo dieci anni nelle giovanili della Fiorentina, nel 2013/2014 è passato al Crotone, in cui ha totalizzato 38 presenze e 12 gol. Poi il ritorno a Firenze: tre stagioni in maglia viola, con cui ha giocato 72 partite segnando 14 reti. Nell’estate del 2017 è stato acquistato dalla Juventus, dove rimane per cinque stagioni, in cui fa registrare 134 presenze e 8 gol. In bianconero ha conquistato tre scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Nel 2021 con la maglia della Nazionale ha vinto i Campionati Europei (le presenze totali con gli Azzurri sono 39, i gol 36). Nella scorsa stagione è stato ceduto al Toronto FC.

“Lo scorso campionato – ha dichiarato Bernardeschi alla Gazzetta in merito alla sua esperienza in Mls – sono partito molto bene, con 8 gol e 4 assist in 13 gare. Quest’anno stiamo attraversando una fase di transizione e di difficoltà, sono cambiate tante cose, compreso l’allenatore e stiamo costruendo per la prossima stagione. Ci vuole pazienza”.

Andrea Pranovi