Dalle divergenze sul mercato al ‘miracolo’ secondo posto: Milan-Lazio è anche la sfida tra Sarri e Tare

Dalle divergenze sul mercato al ‘miracolo’ secondo posto: Milan-Lazio è anche la sfida tra Sarri e Tare

Rassegna stampa

Condividi l'articolo

Il turno dodici di Serie A Enilive 2025 2026 propone alle ore 20:45 di sabato 19 novembre la sfida Milan Lazio: sarà la priva volta che Maurizio Sarri e il ds Igli Tare si troveranno di fronte da avversari dopo anni di contrasti.

Il Corriere dello Sport ricorda il rapporto complicato e spesso conflittuale tra l’allenatore biancoceleste e il ds rossonero.

Divergenze di vedute calcistiche e di opinioni sul mercato, tra il tecnico che desiderava un instant team e il direttore che concludeva colpi low cost in prospettiva, che sono state all’origine di più di un disaccordo.

I contrasti hanno origine nella stagione 2021. Nella sessione di mercato estivo Tare regalò Kamenovic alla Lazio, dono sgradito da Mau che non l’ha mai preso in considerazione, tanto che il difensore è stato tesserato solo nel gennaio 2022.

Durante l’estate successiva a Roma arrivò anche Mario Gila. Mentre il ds albanese considerava l’ex Real Madrid subito pronto per guidare la difesa biancoceleste, il Comandante non era dello stesso avviso. Per questo motivo, il difensore spagnolo riuscì ad entrare nelle rotazioni solo un anno e mezzo dopo, quando la Lazio si trovava in piena emergenza infortuni.

Anche la stagione 2022,2023, poi conclusa al secondo posto, si era aperta con tensioni tra i due: da un lato, Sarri aveva definito un “miracolo” un’eventuale qualificazione in Champions League, mentre Tare lo giudicava un obiettivo alla portata dei biancocelesti. Sabato sera Sarri e Tare si rincontreranno, ma stavolta da avversari, l’uno sulla panchina della Lazio, l’altro nella tribuna rossonera.