
Lazio, da Cancellieri a Basic ecco i rientri dai prestiti
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la squadra biancoceleste si appresta a riunire la maggior parte dei suoi calciatori ceduti in prestito.
Tuttavia, non faranno ritorno a Roma né Maximiano né Raul Moro. Il primo, dopo una stagione in cui l’Almeria è retrocesso, è stato acquistato definitivamente dalla squadra spagnola. Il secondo ha contribuito alla promozione del Real Valladolid e non rientrerà nella rosa laziale. Dalla vendita di questi due giocatori, la Lazio incasserà una cifra vicina ai dieci milioni di euro.
Basic è uno dei pochi ad aver trovato spazio in A nella Salernitana. Il croato ha giocato 15 partite nel girone di ritorno non convincendo. Akpa Akpro e Cancellieri sono gli altri due partiti in prestito in Serie A. Per il primo 19 presenze, faticando a trovare la titolarità con Palladino: a breve si capirà se il Monza deciderà di riscattarlo per 3,5 milioni di euro. Il secondo, Matteo Cancellieri, la cui stagione si è conclusa con la salvezza all’ultimo respiro dell’Empoli: il suo riscatto per 9 milioni di euro appare improbabile.
Rientrerà anche Marcos Antonio, campione di Grecia con il PAOK, nonostante non abbia impresso un marchio significativo. Riguardo ai giovani in presito: Fares, in Serie B con il Brescia, ha trovato 7 volte spazio tra i titolari (16 presenze). La corsa si è fermata contro il Catanzaro nel primo turno dei playoff, l’algerino l’ha vissuto per intero dalla panchina. Nello stesso campionato, in prestito al Cosenza, ha provato a emergere Crespi, ex centravanti della Primavera biancoceleste: 1 gol in 21 partite. In Serie C tutti gli altri usciti dal settore giovanile sono: Bertini (Spal), Floriani Mussolini (Pescara), Adamonis (Perugia), Furlanetto (Fermana), Novella (Az Picerno) e Marino (Foggia). Una lista di profili, più o meno onerosi al momento dell’acquisto, che dovranno trovare necessariamente una sistemazione in estate.