
Lazio, Fabiani a caccia di plusvalenze e cessioni: i quattro candidati
Calciomercato
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La Lazio deve ancora conoscere il proprio destino.
Vendere per comprare, in una situazione come quella attuale in casa Lazio, non sarebbe disastrosa ma impattante sì. Perdere i pezzi migliori a gennaio, senza poterli rimpiazzare adeguatamente, sarebbe sportivamente tragico. Il Ds Fabiani è convinto che si debba proseguire sulla strada dei giovani, già percorsa lo scorso mercato di gennaio con Baroni, mentre Sarri vorrebbe inserire un 34enne come Lorenzo Insigne.
Lotito e Fabiani, in ogni caso, puntano sul player trading, sperano di massimizzare gli investimenti fatti negli ultimi 2 anni e ottenere plusvalenze. In uscita – scrive il Corriere dello Sport – adesso può esserci Mandas, chiuso da Provedel ; in estate i suoi manager avevano registrato il sondaggio del Wolverhampton che sarebbe stato disposto a sborsare una cifra attorno ai 20 milioni di euro. Noslin ha confermato di recente i contatti con PSV e Ajax, in Olanda. Pesa per 16 milioni a bilancio, difficile pensare a una plusvalenza.
Poi c’è Isaksen, prime della mononucleosi aveva mercato in Olanda e Scozia. Il suo cartellino è costato 12 milioni più 4 di bonus. Un anno fa il più desiderato era Tavares, oggi invece è un fantasma e vale i 5 milioni di euro spesi per comprarlo dall’Arsenal. Sono questi, quindi, i 4 sacrificabili di Lotito. La verità, però, è che oggi la Lazio non può ritenere nessuno incedibile. Se arrivassero offerte per Castellanos, Gila e Cancellieri, sarebbero in ogni caso valutate.