
Lazio, Guendouzi: “Direzione giusta, abbiamo qualità ed unione per battere la Juve e rilanciarci. Cento presenze? Spero in tante altre”
Dichiarazioni
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A due giorni da Lazio-Juventus, Matteo Guendouzi ha presentato il match dell’Olimpico in un’intervista rilasciata al match program ufficiale del club biancoceleste:
Arriva la Juventus, quanta voglia ha la Lazio di prendersi questa vittoria?
«Sappiamo che affronteremo una squadra forte come la Juventus, ci aspettiamo una gara difficile.
Cosa temete maggiormente della squadra di Tudor, in difficoltà con i risultati?
«Loro non vivono un momento facile ma hanno tanti grandi calciatori che possono decidere qualsiasi partita. Vanno uomo contro uomo, un po’ come fa l’Atalanta. Dovremo giocare di squadra, uniti, come accaduto soprattutto nel primo tempo di Bergamo».
Come sta la Lazio dopo le ultime partite?
«Purtroppo abbiamo avuto alcuni infortuni nelle ultime settimane, ma lo spirito della squadra è stato sempre positivo. Penso, come ho detto, alla partita contro l’Atalanta, dove abbiamo difeso e attaccato insieme. Stiamo andando verso la direzione giusta, non è mai facile giocare contro squadre come Atalanta e Juventus ma sono sicuro che abbiamo le potenzialità per conquistare la vittoria».
Contro la Juventus arriverà la tua presenza numero 100 con la Lazio, il club con il quale a breve avrai giocato di più in carriera. «Per me è motivo di orgoglio, sono felice di aver raggiunto questa cifra in poco più di due anni. Spero di poterne giocare ancora tante altre e soprattutto di vincerne il più possibile, a partire proprio dalla gara contro la Juventus».
Il tuo connazionale Dembélé ha vinto meritatamente il Pallone d’oro?
«Sì, assolutamente! Ousmane è un grande calciatore e una grande persona. Lo scorso anno ha segnato molti gol e fatto cose incredibili, è stato bravo a superare tutte le difficoltà del passato. Giocare con lui in Nazionale è un onore, spero che possa tornare il prima possibile in campo e che possa vincere ancora tanti altri trofei personali perché è fondamentale anche per la Francia».
A proposito di Francia, in cosa devi alzare ancora il livello delle tue prestazioni per battere la concorrenza in vista del prossimo Mondiale?
«Ci sono tanti calciatori forti che sognano un posto, l’unica strada che ho è quella di fare bene con la Lazio per convincere il Ct a chiamarmi. Darò tutto per vivere le emozioni di un altro Mondiale, dopo quello del 2022».
Cosa chiedi al tuo futuro con la Lazio?
«Di vincere più partite possibili, fare una grande stagione e qualificarci per una delle coppe europee. Sarebbe molto importante centrare questo obiettivo. Solo le vittorie ci aiuteranno a farlo. Mi auguro anche di riuscire ad arrivare molto lontano in Coppa Italia, una competizione importante che con poche partite ti permette di arrivare in
finale. Vincerla e tornare in Europa regalerebbe una grande gioia a tutto il club e soprattutto ai nostri tifosi».



