Lazio, incontro Fabiani-Riso: in ballo Brescianini e Maldini (ma Sarri aspetta Insigne). Terzino e punta dipendono da…
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
La Lazio prova a muoversi sul mercato: le ultime.
In attesa del verdetto della nuova Commissione, Fabiani lavora in vista di gennaio.
Da quando è stato proposto nell’estate del 2024, si legge, l’ex Milan è rimasto sempre sotto osservazione. Ora con Palladino sta trovando più minuti, ma non è un segreto che Fabiani, vista l’età, lo preferirebbe a Insigne, il prescelto di Mau. Il classe ‘91 aspetta solo il via libera per ricongiungersi con l’amato Comandante. Con Lotito l’accordo è stato trovato da tempo, ma c’è da attendere per la fumata bianca perché le priorità sui rinforzi restano a centrocampo e in difesa.
Sempre sull’out mancino infatti si fa sempre più certa la necessità di cedere Nuno Tavares, nemmeno subentrato contro la Cremonese. Il portoghese ormai è ai margini nelle gerarchie di Sarri, che ha provato a includerlo nei suoi schemi salvo poi rinunciarci. D’altronde senza il blocco del mercato estivo l’ex Arsenal sarebbe stato in cima alla lista dei partenti proprio per le caratteristiche opposte a quello che chiede Mau ai terzini. Il problema però, conclude il quotidiano, è che col passare dei mesi la sua valutazione continua a scendere. In Europa gli ammiratori scarseggiano, per questo da tempo il suo entourage si è attivato in Arabia Saudita, dove il connazionale Coinceição lo accoglierebbe a braccia aperte all’Al-Ittihad. La Lazio chiede almeno 15 milioni di euro (il 35% spetterà all’Arsenal) che poi verrebbero riversati sul sostituto, con Martín del Genoa e Netz del Borussia Mönchengladbach i nomi che piacciono di più. A destra oltre a Gaaei dell’Ajax è spuntato Calabria del Panathinaikos, ma se ne riparlerà a giugno dopo le scadenze di Marusic e Hysaj. Il club greco tra l’altro sarebbe l’unico disposto a mettere subito 10 milioni sul piatto per Mandas, molto più attratto però dal Torino di Baroni, mentre la Lazio preferirebbe uno scambio con Leali del Genoa. Più complicata invece la pista Juve, che tra l’altro ha proposto Miretti senza grande riuscita.
Mau a dire il vero gradirebbe anche una punta differente da Castellanos. Il prescelto Raspadori è molto vicino alla Roma, ma tutto ruoterebbe attorno a una cessione del Taty ad almeno 25 milioni. Chissà se tornerà a farsi avanti il West Ham dopo l’imminente cessione di Füllkrug. Fuori dall’Europa l’argentino invece continua a fare muro.



