
Lazio-Juventus, Colombo lascia il segno e l’AIA lo ferma
Arbitri
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La direzione di Lazio-Juventus è costata cara a Colombo, arbitro della sezione di Como.
All’Olimpico, Colombo è finito nel mirino per diverse decisioni controverse e omissioni giudicate gravi dalle parti coinvolte. Il passaggio più discusso riguarda McKennie, che avrebbe meritato il secondo cartellino giallo in seguito a un fallo su Guendouzi — episodio nemmeno sanzionato.
Altri momenti controversi riguardano un possibile intervento di Gila su Conceicao in area, che avrebbe potuto essere punito con un calcio di rigore: Colombo, secondo i critici, ha lasciato correre nonostante il contatto apparisse netto.
Nel complesso, si è rimproverata al fischietto la gestione imprecisa dei cartellini e una direzione “a rilento”, troppo permissiva nei passaggi cruciali del match.
Il provvedimento dell’AIA
La conseguenza più severa è arrivata dall’AIA: Colombo è stato temporaneamente escluso dalle prossime designazioni nei campionati di Serie A e B. Una misura che testimonia quanto i suoi errori al match “big” abbiano pesato — sia sul campo che nella considerazione degli organi arbitrali.



