Lazio, mancano i gol: Sarri inventa l’attacco

Lazio, mancano i gol: Sarri inventa l’attacco

Rassegna stampa

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Fase difensiva ok, quella offensiva da rivedere.

Pochi gol subiti ma sono altrettanto pochi quelli fatti.

L’assenza di Castellanos sicuramente non aiuta, fatto sta che Sarri si affida ai suoi esterni. Sei partite, sottolinea il Corriere dello Sport, su undici in cui i biancocelesti non hanno segnato neanche un gol. Più della metà delle gare giocate in campionato. È un dato che non solo fa rumore, ma accende una sirena d’allarme, perché fotografa una squadra che ha perso la sua identità offensiva e che fatica terribilmente a concretizzare. L’assenza di reti non è solo un fatto statistico, ma un sintomo evidente di un problema più profondo: i centravanti non segnano. Né con continuità, né con convinzione.


Sarri, si legge, da inizio stagione, ha provato di tutto. Sia per necessità, sia per trovare soluzioni. Ha alternato uomini, ruoli e schemi. Ha chiesto ai suoi di interpretare il gioco con più libertà, cercando di sfruttare i movimenti senza palla per compensare l’assenza di un vero “uomo d’area”. Ma, numeri alla mano, le risposte non sono arrivate.

Serve, conclude il quotidiano, che gli attaccanti alzino il livello ed è un’urgenza la cui soluzione non può essere rimandata. Il Comandante sa che dovrà inventarsi qualcosa, almeno fino a gennaio, quando si augura di ricevere supporto dalla società in sede di mercato (ammesso che venga dato il via libera). Nel frattempo, la Lazio dovrà ritrovare in fretta la sua anima offensiva. Perché la qualità del gioco c’è, ma manca la concretezza.