
Lazio nella nuova Europa League: le squadre qualificate e la formula
Approfondimenti
Condividi l'articolo
Alla Lazio di Igor Tudor, per accedere alla fase a gironi della prossima edizione dell’Europa League (EL), domani basterà fare un punto nella sfida interna al Sassuolo in programma all’Olimpico alle 20.45.
Per muoverci meglio nei meandri nelle novità presenti nella prossima edizione della seconda competizione continentale, ci facciamo aiutare dal focus pubblicato dal Corriere dello Sport. In primis, ricordiamo che su 36 squadre, solo 13 sono qualificate di diritto alla fase a girone. Parliamo della vincitrice della Conference League, ovvero una tra Fiorentina e Olympiacos.
La Liga ha qualificato Real Sociedad e Athletic Bilbao, la Ligue1 Lione e Nizza. Già nella competizione anche Porto e Az Alkmaar. Per quanto riguarda la serie A, se l’Atalanta non vincesse una delle due restanti gare di campionato, entrambe in case contro Torino e Fiorentina, la Roma andrebbe in Champions, diversamente parteciperebbe all’EL. Come detto, la Fiorentina, già qualificata per la Conference, se battesse l’Olympiacos nella finale di Conference, approderebbe anch’essa in EL.
Muovendosi in Germania, l’Eintracht sarà in Champions se il Borussia Dortmund (già quinto in campionato) vincesse la finale di Wembley contro il Real Madrid. Inoltre, se il Bayer Leverkusen alzasse la Coppa di Germania (oggi), avremmo Hoffenheim in EL e Heidenheim in Conference. Se a sorpresa vincesse invece il Kaiserslautern, il club oggi in B giocherebbe in Europa League e l’Hoffenheim in Conference.
Europa League: ecco come è cambiata
Nella prossima Europa League, cambiata come Conference e Champions, alla fase a girone accederanno 36 squadre. Il gruppo sarà ripartito nel sorteggio in 4 fasce. Ogni squadra affronterà 8 diverse avversarie, due per fascia.
Inoltre, per ogni fascia, una rivale sarà affrontata in casa e l’altra fuori. In totale, quindi, il numero minimo di partite passa da 6 a 8. In questo segmento della competizione non sono possibili le sfide fra club della stessa federazione. Inoltre, salvo novità regolamentari durante l’estrazione, ogni squadra non può affrontare più di due squadre provenienti della stessa federazione.
Ad esito della fase a girone, le prime 8 della classifica accederanno direttamente agli ottavi di finale, come teste di serie. Le altre 16 disputeranno un playoff intermedio, come nel precedente format: in particolare le squadre dal 9° al 16 ° posto saranno teste di serie e sfideranno una avversaria piazzata dal 17° al 24° posto. Il sorteggio è tuttavia “blindato”: per esempio, la 9ª e la 10ª affronteranno la 23ª o la 24ª; 11ª e 12ª la 21ª o la 22ª e così via. Al termine della fase a girone, le ultime 12 saranno eliminate.
Gianluca La Penna