Lazio, presentazione Sarri senza stampa: la protesta di Odg e Fnsi: “Libertà di informazione non garantita”

Lazio, presentazione Sarri senza stampa: la protesta di Odg e Fnsi: “Libertà di informazione non garantita”

Dichiarazioni

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La Lazio ha annunciato la presentazione del nuovo allenatore, Maurizio Sarri, con una conferenza stampa che si terrà senza la presenza dei giornalisti.

La decisione ha provocato una dura reazione da parte dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio (Odg) e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi), che hanno definito la scelta “inaccettabile” e un grave attacco alla libertà di informazione.

La protesta di Ordine dei Giornalisti e Fnsi contro la scelta della Lazio

Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del LazioGuido D’Ubaldo, ha espresso forte critica verso questa modalità: Non è questo il modo di garantire la libertà di informazione, già da tempo messa a dura prova anche nel mondo dello sport. Purtroppo sono tanti i tentativi che ledono la dignità dei giornalisti e che impediscono di fatto il diritto-dovere di informare”. D’Ubaldo ha invitato la Lazio a rivedere “questa assurda decisione”, sottolineando che il presidente del club, Claudio Lotito, iscritto all’Ordine, dovrebbe essere sensibile a questa protesta civile.

Parallelamente, il presidente della Fnsi, Vittorio Di Trapani, ha definito l’assenza dei giornalisti alla conferenza stampa “uno schiaffo all’informazione, ai giornalisti e alla libertà di stampa”. In un post su Facebook ha chiamato alla protesta civile, invitando i giornalisti a non partecipare allo “show” organizzato dalla società biancoceleste. Di Trapani ha inoltre ringraziato l’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi) per il “pronto e deciso intervento in difesa della dignità dei giornalisti sportivi”.

Un problema diffuso nel calcio italiano

La decisione della Lazio segue un trend già evidenziato in altre società sportive italiane. Un caso recente riguarda il Napoli, dove l’allenatore Maurizio Sarri ha adottato una politica di conferenze stampa “solo su invito”. Il club partenopeo ha annunciato infatti che alle conferenze stampa potranno partecipare solo i giornalisti delle testate espressamente invitate, suscitando dure critiche da parte di Odg e Fnsi, che hanno parlato di “attentato al diritto dei cittadini di essere correttamente informati”.

Questi episodi evidenziano una crescente tensione tra società sportive e giornalisti, con implicazioni rilevanti per il diritto di cronaca e la libertà di stampa nel mondo dello sport, un settore tradizionalmente molto seguito e influente nel panorama mediatico italiano.