Lazio, rammarico coppe ma c’è un dato confortante che riguarda l’era Lotito

Lazio, rammarico coppe ma c’è un dato confortante che riguarda l’era Lotito

Rassegna stampa

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La stagione ripartirà senza coppe dopo ben 9 anni e la speranza in casa Lazio è che l’annata con una sola gara a settimana possa portare risultati concreti.

Sono anni in cui la Lazio non fa un passo in avanti, eccezion fatta per il secondo posto ottenuto da Sarri, i ricordi più belli sono legate alle coppe vinte quando in panchina c’era Inzaghi.

Negli ultimi tempi, sottolinea Il Messaggero, la rosa biancoceleste oscilla tra ottavo e nono posto sia per valore di mercato che per prezzo d’acquisto; superata dal Bologna e agganciata dalla Fiorentina. Delle prime 9 della classe la Lazio è con i viola l’unica squadra senza trofei nell’ultimo lustro, ma anche l’unica a non aver neppure disputato finali (contro le 3 dei toscani).

Tuttavia c’è un dato che ‘conforta’: le 5 stagioni senza Europa dell’era Lotito, si legge, hanno visto la Lazio protagonista e portato in dote qualificazioni europee e percorsi brillanti nella coppa nazionale. L’ultima Lazio impegnata solo in Italia (nell’2016/17) chiuse da quinta e perse in finale di coppa Italia con la Juve (2-0). Proprio come la Lazio di Pioli nel 2015, ko con la Vecchia Signora (2-1) all’ultimo atto ma terza alla fine. Nel 2010-11 la formazione di Reja fini a pari punti con l’Udinese quarta e vide sfumare la Champions per gli scontri diretti. Anche Delio Rossi riuscì – 2 volte – a rendere prolifica l’annata senza impegni infrasettimanali, prima centrando l’approdo in Champions (2006-07), poi conquistando la Coppa Italia contro la Sampdoria nel maggio 2009.