Lazio, una rosa in frantumi: solo sette giocatori sempre disponibili

Lazio, una rosa in frantumi: solo sette giocatori sempre disponibili

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Impossibile definire un fulmine a ciel sereno l’ennesimo infortunio stagionale della Lazio.

Nuno Tavares era riuscito a smarcare la strage di infortuni che ha colpito la rosa biancoceleste in questi mesi, ma ieri è andato ko anche il portoghese ed è solo l’ultimo infortunio di un inizio di stagione incredibile. I numeri sono impietosi e spiegano perfettamente quanto sia impossibile il lavoro per Maurizio Sarri e per il suo staff tecnico. Prendendo in esame quella che sarà la lista dei convocati per domenica contro la Juventus, tra infortuni e squalifiche solo sette giocatori di movimento sono stati sempre a disposizione del tecnico toscano. In queste prime otto giornate sono stati ben 25 i giocatori di movimento convocati, compresi anche i Primavera Farcomeni e Pinelli. Un numero impietoso che si riassume con una percentuale, il 72% dei giocatori di movimento della Lazio ha saltato almeno una partita.

Dalle squalifiche di Romagnoli, Guendouzi e Belahyane ai tantissimi infortuni di questi primi due mesi, Sarri ha sempre dovuto fare la conta e spesso tra i disponibili c’erano giocatori che non possono essere definiti come titolatissimi. I sette giocatori sempre a disposizione sono Hysaj, Provstgaard, Mario Gila, Cataldi, Noslin, Pedro e Dia, con solo il centrale ex Real Madrid che rientrava tra i titolari a inizio stagione. Hysaj è stato a rischio taglio a fine mercato, Noslin era pronto a lasciare Formello ed è rimasto solo per il blocco del mercato, mentre gli altri sono diventati risorse ben al di sopra delle attese come dimostrano i tanti minuti giocati da Cataldi. Due mesi vissuti a fare di necessità virtù e sarà così anche contro la Juventus, con Maurizio Sarri. Tuttomercatoweb