Marusic si racconta: “Dopo la paternità più responsabilizzato. Mi sento romano e laziale”

Marusic si racconta: “Dopo la paternità più responsabilizzato. Mi sento romano e laziale”

Rassegna stampa

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Marusic si racconta.

Adam è da poco diventato papà della piccola Mia: la compagna Milica ha dato alla luce la bimba, facendo al calciatore della Lazio il regalo più bello. Il montenegrino ha parlato della sua nuova vita da genitore nell’intervista a Novella 2000: “Mi sento più responsabilizzato. Già da quando Milica mi ah detto che aspettava un bebè. Se preferivo un maschietto? Per me era importante solo che fosse in salute. E poi ho tempo per allargare la famiglia, non ci fermeremo qui”. 

Adam ha escluso, per il momento, il matrimonio: “Per adesso no. Ci abbiamo pensato, ne abbiamo parlato e lo faremo sicuramente, ma non abbiamo scelto né fatto programmi. Ora ci vogliamo dedicare solo a Mia”. Sul futuro, invece, non ha dubbi: “Se continueremo a vivere in Italia? A Roma! Ormai sono di casa. I miei genitori – Marusic racconta – sono in Serbia, a un’ora di volo e mi raggiungono spesso. Anche adesso, dopo la nascita di Mia. A Roma vivo da sei anni, sto benissimo e ormai mi sento romano. Romano laziale però”. 

Infine, qualche dettaglio sul parto: “Ho assistito, anche se tutti alla vigilia mi avevano detto che potevo svenire. Ma in realtà sono stato dentro tutto il tempo, tranquillo, e ho tagliato anche il cordone ombelicale. Troppe emozioni in troppo poco tempo. Siamo davvero orgogliosi. Come  ha comunicato di essere incinta? Il 31 agosto, sono tornato a casa dopo aver giocato una partita fuori e lei mi ha fatto trovare il test. Sono stato subito felice, per noi era il primo figlio e ho capito che la mia vita, la nostra, sarebbe cambiata”.

Alessio Buzzanca