Patric e Vecino piegano l’Empoli: Europa aritmetica per la prossima stagione. All’Olimpico festa e brividi per gli eroi del ’74 (FOTO)
Serie a
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Patric e Vecino, un gol per tempo per avere la meglio sull’Empoli e consolidare il settimo posto e mettere pressione a Roma e Atalanta.
La Lazio fa il suo dovere all’Olimpico, nonostante non brilli affatto in una mattinata aperta dalle emozioni per l’omaggio alla Lazio del 1974. La partita appare subito complicata: l’Empoli si chiude bene, i biancocelesti con poca iniziativa e una manovra scontata, senza troppi sbocchi. Spicca Kamada, che continua a dare segnali incoraggianti, certo non Zaccagni che appare un pesce fuor d’acqua sulla trequarti. I toscani si rendono più pericolosi nel primo tempo, ma all’ultima palla Patric trova la zampata vincente da corner. La ripresa non offre un cambio di copione e la Lazio ha ancor più difficoltà nell’uscire palla al piede e trovare la porta di Caprile. Tudor, con un triplo cambio, aggiunge fisicità con Vecino e da un’occasione a Rovella. A Isaksen preferito Pedro ancora una volta. Ma come nel primo tempo, anche nel secondo il gol arriva allo scadere. Vecino s’inserisce e spedisce alle spalle di Caprile con il destro. 3 punti che certificano la matematica presenza nelle competizioni europee la prossima stagione (ad oggi, Conference artimetica) e ultime due in cui giocarsi il tutto per tutto.