‘QDL’ – Feltri: “Con Lotito ci troviamo perché parliamo latino. Sono dell’Atalanta ma tifavo anche la Lazio…” (AUDIO)
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VITTORIO FELTRI in collegamento a ‘QDL’
“Seguo il calcio da quando avevo 5 anni; sono tifoso dell’Atalanta, la squadra della mia città.
Mi piace anche la Lazio, sia per l’aquila, che vorrei rivedere, sia perché sono stato 12-13 mesi a Roma a fare il militare e sono diventato un tifoso. Andavo sempre al Flaminio, parlo degli anni ’60. Mi ricordo che c’era un giocatore dell’Atalanta che andò alla Lazio e alla prima giornata fece un gol, era Christensen.
Io il calcio lo amo, quindi la domenica volevo andare allo stadio e vedevo la Lazio con maggior piacere che la Roma. La Roma mi stava antipatica, la Lazio simpatica. In tanti arrivano a Roma e tifano la Lazio.
Lotito lo conosco, abbiamo cenato insieme a Cortina. Poi ci troviamo perché parliamo latino.
Io ho visto l’Atalanta vincere la Coppa Italia nel ’63 poi basta, fino all’arrivo di Percassi, che è un grande personaggio. Tutto questo ha portato all’assunzione di Gasperini, che secondo me è fantastico, è ha tarsformato una squadretta di provincia in una squadra importante. Non posso che essere grato a Percassi. Gasperini è un grande allenatore, ma le scelte sono di Percassi.
Gasperini potrebbe andare alla Roma? Non penso, ma tutto può succedere. Spero che venga alla Lazio, la Roma mi sta sulle scatole“.