
Rinnovi Lazio, ottimismo Marusic e Basic. Nodo Romagnoli, Gila verso i saluti
Calciomercato
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La Lazio pensa ai rinnovi: il punto sui biancocelesti in scadenza.
Mercato ma anche rinnovi.
gennaio, riporta il Corriere dello Sport, scatterà ufficialmente il conto alla rovescia per chi è in scadenza al termine della stagione, con la possibilità concreta di firmare pre-contratti con altri club. È per questo che a Formello l’agenda è chiara. I primi nomi sul tavolo sono quelli di Basic e Marusic, entrambi in scadenza a giugno (come Pedro e Vecino, che però dovrebbero lasciare a fine stagione) e in attesa di una chiamata per definire un nuovo futuro insieme.
La volontà dei giocatori, si legge, è netta, già espressa nei contatti che c’erano stati prima di Natale con il club. Sia il croato sia il montenegrino hanno dato priorità alla Lazio, consapevoli di essersi meritati la conferma con le prestazioni sul campo. Da parte di Maurizio Sarri l’indicazione in tal senso è già arrivata, ed è chiara. Non solo un ok tecnico, ma una vera spinta affinché entrambi vengano mantenuti sotto contratto per poter lavorare insieme anche nei prossimi anni. Lotito ha già ricevuto le proposte degli agenti e nei prossimi giorni sono attesi nuovi summit individuali per provare a trovare un punto d’incontro. Le sensazioni sono positive, ma servirà trasformarle in intesa e poi in firme. Perché dal 1° gennaio il rischio è evidente e non riguarda solo questi due casi.
C’è un’altra situazione, conclude il quotidiano, che merita attenzione immediata: quella di Alessio Romagnoli, pure lui indicato da Sarri come punto solido da cui ripartire. Il difensore è legato alla Lazio fino a giugno 2027, ma da tre anni aspetta un riconoscimento che finora non è arrivato. È una questione che va affrontata il prima possibile, per evitare che il malumore si accumuli e che una colonna della squadra continui a sentirsi in sospeso. C’erano stati contatti a inizio dicembre, le distanze restano. Richiedono meno fretta, ma sono comunque da affrontare, le situazioni legate agli altri in scadenza tra un anno e mezzo. Tra questi Provedel (che ha dichiarato pubblicamente di voler restare a lungo a Roma), Patric, Cataldi, Cancellieri, Lazzari, Pellegrini e, soprattutto, Mario Gila. La posizione dello spagnolo è la più delicata: nonostante la volontà della Lazio di trattenerlo, la sensazione è che non rinnoverà, con il rischio concreto di perderlo a parametro zero. L’unica strada per evitare questo scenario e realizzare una plusvalenza è una cessione nella prossima estate.



