
Stipendio dirigenti serie A: ecco quale è il più pagato
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Il sito specializzato calcioefinanza.it ha analizzato il peso del compenso degli stipendi dei dirigenti, presidenti compresi, della serie A. In particolari, il costo per gli stipendi dei board di cinque dei primi sette team della scorsa stagione – ovvero Napoli, Lazio, Inter, Milan e Juventus – ammonta a 12,1 milioni di euro, in aumento rispetto ai 11,5 milioni.
Considerando i numeri a partire da 8 anni fa, l’unica società che nel tempo ha speso meno è stata la Juventus, pur restando la più generosa con 27,3 milioni di euro, seguono il Milan con 23,3 milioni, Napoli (20,7 milioni), Inter (9,4 milioni) e Lazio (3,8 milioni).
Riferendosi alla stagione 2022/23, il più caro per il suo club è stato il presidente della Lazio, Claudio Lotito con un guadagno, a bilancio, di 1,1 milioni di euro. Nel derby delle spese, seconda arriva Lina Souloukou, la neo CEO della Roma che incassa 850.000 euro; terzo l’ad ella Juventus, Maurizio Arrivabene, con un compenso di 785 mila euro. Mancano i dati di Beppe Marotta, che ha rinnovato fino al 2027: rumors parlano di ingaggio da circa 1,5 milioni di euro.
CDA in Serie A: l’elenco dei compensi
Claudio Lotito, presidente Lazio – 1,1 milioni di euro;
Lina Souloukou, CEO Roma – 850 mila euro;
Maurizio Arrivabene, ex amministratore delegato Juventus – 785 mila euro;
Federico Cherubini, ex direttore sportivo Juventus – 750 mila euro;
Maurizio Scanavino, amministratore delegato Juventus: 605 mila euro (salirà a 800 mila euro di base nel 2023/24);
Paolo Scaroni, presidente Milan – 600 mila euro;
Andrea Agnelli, ex presidente Juventus – 330 mila euro;
Pavel Nedved, ex vice presidente Juventus – 240 mila euro;
Gianluca Ferrero, presidente Juventus – 182 mila euro (salirà a 400mila euro di base nel 2023/24).