Lazio, si decide il futuro di Marusic: tra cinque giorni scade…

Lazio, si decide il futuro di Marusic: tra cinque giorni scade…

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Dopo otto anni nella Capitale Marusic sta valutando quale sarà il suo futuro.

Sembrava vicino all’addio, ora con il ritorno di Sarri qualcosa potrebbe cambiare per il montenegrino. Con il tecnico toscano potrebbe rilanciarsi e per l’allenatore sarebbe importante avere almeno tre quarti del reparto già collaudato (Adam ha già lavorato con Sarri per due stagioni ed ha assimilato concetti e meccanismi).

Come riporta il Corriere dello Sport però il futuro del calciatore resta avvolto nell’incertezza.

Il contratto del classe ’92 scade nel giugno 2025, con un’opzione unilaterale che può estenderlo fino al 2026. Questa clausola è legata alla permanenza della Lazio in Serie A, condizione che si è ovviamente verificata. Tuttavia, Marusic si aspettava un adeguamento economico e un accordo più lungo, fino al 2027 con opzione per il 2028. Era una promessa verbale, mai messa nero su bianco. Un dettaglio che ora rischia di pesare tantissimo sul rapporto tra giocatore e società. In un incontro tra Lotito e l’agente del terzino, andato in scena alla vigilia della sfida con l’Udinese, il patron ha comunicato che considera già valido il contratto fino al 2026, chiudendo le porte a una risoluzione.

Questo irrigidimento, si legge, potrebbe così spingere Marusic a considerare una via alternativa per liberarsi, cioè l’articolo 17 del regolamento FIFA. Questo consente a un calciatore di liberarsi unilateralmente a determinate condizioni, a patto che siano rispettati limiti temporali precisi. Uno di questi, sono i 15 giorni di tempo (a partire dall’ultima partita giocata) a disposizione per usufruirne. Nel caso specifico, il montenegrino era in campo lo scorso 25 maggio contro il Lecce, epilogo della stagione. Ad oggi sono passati 10 giorni da quella gara, ne restano altri 5 per fare eventualmente questa mossa. Se il giocatore dovesse decidere di percorrere questa strada, comunque, non potrebbe trasferirsi in un club della Serie A nei successivi 12 mesi, ma potrebbe raggiungere campionati esteri.