
Lazio, premio Pedro: c’è la firma sul rinnovo. Chiuderà la carriera in biancoceleste
Calciomercato
Condividi l'articolo
Doppietta: Pedro più Vecino. Due rinnovi nel giro di 48 ore.
L’eterna giovinezza di Pedrito non poteva non essere premiata. Era arrivato con Sarri, rimarrà nel Sarri-bis. Ala o finto centravanti, i due ruoli in cui il Comandante potrà utilizzarlo. Con Baroni aveva fatto anche il trequartista, diventando la carta-jolly, segnando 9 gol da subentrato. Ha superato Rocchi (6 colpi subentrando nel 2008-09), ex recordman della Lazio dal 1994-95. Solo Muriel (nel 2019-20), nell’era dei tre punti, ha segnato più reti dalla panchina (11). E solo Alexander Sørloth dell’Atletico Madrid (12 gol) ne ha centrati di più nei cinque campionati top di questa stagione. Sempre lo spagnolo è stato il più prolifico tra i marcatori europei più esperti, lui è classe 1987. Quattordici gol totali, quanto Castellanos. Sono stati i due cannonieri di Baroni. Pedro s’è concesso il lusso di firmare tre doppiette: Monza, Parma e Inter. E’ il secondo giocatore più esperto della Lazio ad esserci riuscito: lo spagnolo a 37 anni e 274 giorni, prima ancora Klose a 37 anni e 306 giorni nel 2016. Pedro ha stabilito il suo nuovo record di gol in una stagione di Serie A (10), era dal 2013-14 che non arrivava in doppia cifra (15 reti con il Barcellona in Liga). Il Pedro visto quest’anno è stato un Pedro modello Barcellona. Sarri spera si conservi così. Corriere dello Sport