Lazio, Baroni in conferenza: “Non avevo bisogno di risposte dal gruppo. Squadra schierata contro il Bodo? Nessun messaggio alla società”

Lazio, Baroni in conferenza: “Non avevo bisogno di risposte dal gruppo. Squadra schierata contro il Bodo? Nessun messaggio alla società”

Dichiarazioni

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Il tecnico della Lazio Marco Baroni in conferenza stampa dopo il successo per 2-0 in casa del Genoa:

“La rabbia è un brutto compagno.

Avevamo amarezza ma anche consapevolezza di aver fatto una partita di spessore e un bel torneo. La voglia ora è di giocarci ogni partita con la volontà di andarci a riprendere l’Europa.

Oggi abbiamo vinto una partita di squadra. Non avevo bisogno di avere risposte dalla squadra. In queste ultime partite abbiamo sbagliato poche prestazioni. Devo fare i complimenti a tutti, era una partita complicata. Il Genoa è una squadra che gioca con ritmo.

La mancanza di Castellanos? L’assenza dei nostri attaccanti è stata pesate. Abbiamo portato al gol tutti ma loro con la qualità che hanno ci danno soluzioni importanti. Sono contento per Taty, per Dia ma per tutta la squadra. Era la partita che volevamo, che dovevamo centrare e lo abbiamo fatto.

Quando ho qualità la metto sempre in campo. Venivamo da una partita con i supplementari, siamo venuti qua e quando eravamo in volo abbiamo ricevuto la notizia che dovevamo tornare. Se mettiamo tutto questo, dà più valore alla prestazione della squadra.

Lazzari? Vediamo. Ha sempre un po’ questi tendini, ora dobbiamo fare delle verifiche domani. La prossima non ci sarà.

Mandas? Sta facendo bene, ha fatto bene anche Provedel. Siamo contenti perché è un giovane che è stato a lavorare con dedizione e partecipazione.

Patto dopo la gara col Bodo? La squadra sta crescendo. Si deve crescere anche da queste mazzate e la squadra sta crescendo di gara in gara. Sono contento, ringrazio i ragazzi perché li vedo lavorare durante la settimana. So cosa può dare questa squadra e quanto crescere ancora.

Gara più importante della mia carriera con nessun acquisto di gennaio? Nessun messaggio alla società. Stanno crescendo i ragazzi. Abbiamo inserito dei giovani, a gennaio, dove hai poco spazio. Gli daremo spazio piano piano. La cosa più importante è l’atteggiamento della squadra da qui alla fine perché abbiamo dimostrato di poterci stare in Europa e vogliamo riprendercela.

Contraccolpo per il doppio viaggio? Tutti siamo dispiaciuti per quanto è successo. Noi avevamo questa partita, ci siamo trovati a sapere che la partita era rinviata a data da destinarsi e quando eravamo in aereo ci hanno detto che la partita era spostata a mercoledì. Io non volevo far partire subito la squadra ho deciso di fare il viaggio in giornata.

Corsa Champions? La forza ce la devono dare le prestazioni e la voglia di riconquistarci quello che abbiamo lasciato disputando un Europa League di alto livello. Nonostante l’amarezza dell’eliminazione c’era la consapevolezza di aver fatto davanti ai nostri tifosi una prestazione di livello”.