FORMELLO, DAY 10 – Mattina: l’infermeria si prende la scena. Occasione per Cancellieri (FT)

FORMELLO, DAY 10 – Mattina: l’infermeria si prende la scena. Occasione per Cancellieri (FT)

Formello

Condividi l'articolo

FORMELLO – Decimo giorno, prima delle due sedute di lavoro di giornata in archivio con qualche minuto di anticipo rispetto alla solita tabella di marcia.

Lavoro in palestra, fase atletica in campo e consueta sessione di lavoro tattica. Ma, a tre giorni dal secondo test del pre-campionato contro l’Avellino che di fatto chiuderà il ritiro, a prendersi la scena nel centro sportivo biancoceleste, più che il laboratorio sarrista, sono le tante defezioni. I contrattempi sono sempre dietro l’angolo per Sarri che anche questa mattina ha dovuto lavorare senza Romagnoli, Gigot, Patric e Pellegrini (che ieri era tornato a lavorare con il resto del gruppo).

L’ex capitano del Milan è alle prese con uno stato influenzale che già aveva fermato diverse pedine (effetto degli sbalzi termici?). Tra le quali anche Isaksen. Il danese è fermo da una settimana. Troppi giorni per non approfondire con esami specifici che ieri hanno confermato i sospetti. L’ala di danese ha contratto la mononucleosi, rischia un periodo di stop di altre due settimane. Un’occasione ulteriore che avrà Cancellieri per convincere il tecnico toscano a puntare ulteriormente sulla sua permanenza. Uno slot ulteriore anche per Noslin che nel frattempo si muove come prima punta in virtù dell’assenza di Dia. Il senegalese è di nuovo alle prese con il fastidio alla caviglia che l’aveva limitato nella scorsa stagione e che si sono ripresentati dopo i 45′ giocati con la Primavera. La ripresa della preparazione è prevista per le 18,00 di questo pomeriggio. Sperando in buone notizie.