
FORMELLO, DAY 11 – Mattina: Sarri verso l’Avellino, ampia seduta tattica. Isaksen-Dia out, Cancellieri e Noslin ne approfittano (FT/VD)
Formello
Condividi l'articolo
FORMELLO – Ritiro agli sgoccioli, la vecchia-nuova Lazio di Maurizio Sarri è giunta al penultimo giorno di preparazione presso il proprio centro sportivo prima di una seconda fase del pre-campionato, caratterizzata da un crescendo di amichevoli.
La conferma positiva di oggi riguarda Romagnoli: ha smaltito lo stato influenzale, già ieri pomeriggio si era riunito al gruppo, questa mattina ha confermato il recupero in campo. Attivazione, partitella a campo ridotto e lunga seduta tattica alle quali non hanno preso parte ancora Isaksen e Dia. Per il danese, che ha contratto il virus della mononucleosi, appena quattro giorni di ritiro e poi lo stop da venerdì scorso. Adesso la preoccupazione riguarda il periodo che l’esterno dovrà rimanere ai box per superare la malattia infettiva. Potrebbero volerci anche un paio di settimane di cure. Un’opportunità in più per Cancellieri e Noslin che, malgrado la differenza di caratteristiche, si giocano un posto nelle gerarchie di Sarri. L’olandese, nel frattempo, sta tornando utile per sostituire al centro dell’attacco Dia. Il senegalese è tornato ad accusare i soliti fastidi alla caviglia che dal novembre scorso (Lazio-Ludogorets) l’hanno limitato. Sembrava esserselo messo definitivamente alle spalle, invece dopo i 45 minuti del secondo tempo di domenica è stato costretto a rallentare totalmente i ritmi. Ancora out anche Gigot.
Questi i due blocchi squadra utilizzati nel corso della seduta tecnico-tattica:
ROSSI: Provedel/Renzetti; Marusic, Gila, Provstgaard, Pellegrini; Belahyane/Basic, Rovella, Vecino; Cancellieri, Noslin, Zaccagni;
VERDI: Mandas/Furlanetto; Hysaj/Lazzari, Patric, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Cataldi, Dele-Bashiru; Pedro, Castellanos, Sana Fernandes.
Pellegrini, Romagnoli, Patric e Zaccagni, nella parte finale, si sono defilati dal gruppo per svolgere delle esercitazioni atletiche a bordocampo.


