‘QUELLI CHE…’ – Mattei: “Lazio, non vedo ferocia e malizia. Fabiani ieri presente, ma sugli arbitri…” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Mattei: “Lazio, non vedo ferocia e malizia. Fabiani ieri presente, ma sugli arbitri…” (AUDIO)

Parola all'opinionista

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STEFANO MATTEI in collegamento a ‘QUELLI CHE…’

La Lazio ha ottenuto l’obiettivo che si era prefissata, vincere ad Empoli.

La gara si è massa subito nelle migliori condizioni, gol iniziale contro una squadra che non vince in casa da sei mesi. Poi c’è stata anche l’espulsione di Colombo a spianare la strada. La sensazione è che la Lazio, però, voglia quasi raggiungere il risultato con il minimo sforzo, senza mostrare più quella cattiveria, senza fare più la voce grossa sull’avversario. Non vedo quella cattiveria agonistica che dovrebbe caratterizzare una squadra che ha un obiettivo così alto. Ieri il direttore di gara ha fischiato all’Empoli il doppio dei falli ravvisati contro la Lazio. Come se i toscani fossero più motivati. La vittoria è stata meritata, questo certamente, ma resta questa percezione della prestazione dei biancocelesti.

Sicuramente che contro la Juventus sarà una Lazio diversa, così come capisco che a volte si debba anche giocare in modo diverso. Quello che sostengo io è solo la necessità di una maggiore ferocia agonistica. Senza di quella, basta un episodio negativo che cambia la stagione.

Baroni non è il più grande allenatore della storia, ma le grandi squadre nascono dai grandi giocatori, quelli esperti e smaliziati, quelli che costano e che vanno presi da club in cui giocano già ad alti livelli. Questa squadra è composta da molti giocatori non affidabili in tal senso. L’espulsione di Hysaj non è concepibile in tal senso.

Ieri, il Ds Fabiani ha fatto sentire la sua presenza per tutto ciò che è avvenuto in settimana. Ma quella voce forte andava mostrata quando c’era da difendere la Lazio per tutto ciò che è successo a livello arbitrale. Tutti episodi che decideranno la corsa al quarto posto. Saranno quei punti a fare la differenza”.