Flaminio, attesa per i documenti della Lazio: la possibile data della conferenza dei servizi

Flaminio, attesa per i documenti della Lazio: la possibile data della conferenza dei servizi

Progetto stadio

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Il tema dello stadio sta molto a cuore ai tifosi laziali e la speranza è che il progetto possa prendere presto vita.

Lo stadio Flaminio ha un valore particolare per il popolo laziale e almeno in questo il presidente Lotito sembra voglia muoversi in maniera concreta.

Nelle scorse ore, quando i tifosi sono scesi in piazza per contestare il patron laziale, una delegazione della Nord ha avuto anche modo di toccare il tema con l’assessore allo sport Onorato.

L’iter è ancora lungo ma effettivamente la Lazio si sta muovendo. Come riporta il Corriere della Sera, al dossier atteso in Comune mancano quattro documenti tra cui due Pec pesanti su ambiente e mobilità, le stesse che ad aprile hanno costretto gli Uffici a dire che «al momento la proposta progettuale della S.S. Lazio non si configura come progetto di fattibilità così come richiesto dalla normativa vigente ai fini dell’iter amministrativo». Una volta completato il plico, sulla struttura messa nel mirino dal club biancoceleste, adesso preda del degrado, si potrà aprire la Conferenza dei servizi decisoria, il passaggio chiave che determina la trasformazione dello studio di fattibilità consegnato al sindaco Gualtieri da Lotito a marzo, nel progetto vero che mette in fila ciò che serve per arrivare a far giocare lì la prima partita a settembre 2029. Già convocati diversi tavoli tecnici: se arriveranno i documenti richiesti, si legge, la conferenza dei servizi si potrà fare entro agosto.