Lazio, Baroni con l’elmetto, Fabiani: “Tensioni del momento, siamo uniti”

Lazio, Baroni con l’elmetto, Fabiani: “Tensioni del momento, siamo uniti”

Rassegna stampa

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Uniti più che mai.

La Lazio non si agita, non si scompone. In un finale di stagione carico di tensione e aspet-tative, la squadra biancoceleste ha scelto la via della com-pattezza. Il traguardo europeo è ancora li, a portata di mano. Due partite, due prove decisive, due occasioni per ribadire che il lavoro di questa stagione – fatto di crescita, sacrificio e ambizione merita un epilogo all’altezza. La Champions resta un obiettivo possibile, ma il vero diktat è uno solo: restare agganciati al treno dell’Euro-pa, senza se e senza ma. II pareggio contro la Juventus, per come è arrivato, ha lasciato un retrogusto amaro. Non solo per i due punti persi in una gara condizionata dall’inferiorità numerica bianconera, ma anche per il clima che ne è seguito. Le parole di Baroni nel post-partita hanno sorpreso più di qualcuno, tracciando una linea nuova nella narrazione di questi mesi: «Metto il casco, l’elmetto e arrivo fino in fondo. Poi si tireranno le somme. Lo farà la società e lo farò anche io», ha detto il tecnico biancoceleste, lasciando intravedere un velo di stanchezza, ma anche una consapevolezza matura, da uomo che ha guidato un processo delicato e ora pretende – legittimamente – di esserne parte attiva fino in fondo.

Parole che hanno acceso le discussioni tra tifosi, media e addetti ai lavori. E ancora solida la posizione dell’allenatore? Si è incrinato qualcosa nel rapporto con la società? Interrogativi legittimi, ma che rischiano di distrarre da ciò che più conta, il campo, il presente, gli ultimi 180 minuti. A riportare serenità ci ha pensato Fabiani: «Agitazione? Assolutamente no. Siamo tutti concentrati su questo finale di stagione. Le parole di Baroni? Le ho interpretate come il riflesso della tensione del momento. Non c’è nessun problema, siamo uniti e vogliamo arrivare in fondo con la testa giusta». Una presa di posizione chiara, che rafforza il senso di unità all’interno del club e allontana ogni ipotesi di frattura. In casa Lazio si guarda avanti, si lavora con il massimo della concentrazione per chiudere al meglio una stagione che, malgrado gli alti e bassi, ha rappresentato il primo passo per un nuovo ciclo. Il Tempo