Lazio castiga Dea, ora la Champions è un mischione con un posto in più

Lazio castiga Dea, ora la Champions è un mischione con un posto in più

Rassegna stampa

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Anche QS apre la sua prima pagina concentrandosi sulla corsa Champions League sempre più affollata che vede in questo momento sei squadre racchiuse in sei punti, in attesa di capire quale sarà il risultato del Bologna che oggi al Dall’Ara sfiderà il Napoli in uno dei big match delle 31esima giornata di Serie A: “Tutti in fila per l’Europa.

Roma-Juventus finisce 1-1, la zona Champions è affollatissima” titola il quotidiano. Adesso i bianconeri hanno agganciato i rossoblu di Italiano a quota 56, appena due lunghezze sotto l’Atalanta che resta ferma a 58 punti dopo il ko casalingo incassato dalla Lazio, che invece si porta 55 punti. Il punto strappato all’Olimpico porta invece i giallorossi a 53 punti, uno in più della Fiorentina reduce dal 2-2 di San Siro contro il Milan.Di spalla l’accento viene posto proprio sull’1-0 biancoceleste in quel di Bergamo (“Isaksen castiga una Dea in crisi. A rischio anche il quarto posto”),mentre poco più in basso si parla dell’Inter, attesa domani sera dall’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco e reduce dall’ennesima rimonta subita in stagione (“Ben sei rimonte subite dall’Inter. Un bel problema”). Nel taglio basso si parla anche di Milan: “Milan, la musica non cambia. Scelte discutibili e approccio sbagliato alla partita”.

Al momento la classifica vede il Bologna (attesa questa sera dal big match col Napoli) quarto a 56 punti, gli stessi della Juventus che ha strappato l’1-1 all’Olimpico contro la Roma: i giallorossi sono settimi a 53 punti, appena uno in più della Fiorentina (reduce dal 2-2 di San Siro contro il Milan) e due in meno rispetto alla Lazio, salita a quota 55 dopo il blitz di Bergamo che lascia l’Atalanta al terzo posto a 58. Sei squadre racchiuse in sei punti: per la corsa Champions è mucchio selvaggio.