Lazio, chiavi a Rovella: la regia di Sarri è sua

Lazio, chiavi a Rovella: la regia di Sarri è sua

Rassegna stampa

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Nicolò Rovella ha convinto pienamente Maurizio Sarri, al punto che il mister gli ha affidato le chiavi della Lazio.

Padrone in cabina di regia a centrocampo, tutto parte e si muove da lui. Dopo un inizio un po’ stentato, ecco che il rapporto tra i due è definitivamente esploso.

Nicolò Rovella ha convinto Maurizio Sarri, e lo ha fatto integralmente: è sua la regia della Lazio. Il centrocampista biancoceleste, 23 anni, non ha lasciato più dubbi al tecnico toscano. Sia da subentrato a Como che da titolare contro il Verona, il regista della Lazio ha mostrato una qualità superiore, una percentuale di passaggi riusciti impressionante e una padronanza a centrocampo che con Cataldi non si ha.

Il ritorno di Sarri in panchina ha anche rinsaldato il loro rapporto e il legame di Rovella con la Lazio e con il popolo laziale. Ha affermato più volte di sentirsi un tifoso biancoceleste, di sentire questa maglia profondamente e di essersi innamorato di questi colori. Non è stato facile per Rovella adattarsi alle esigenze tattiche del ruolo: percorso in salita quanto costruttivo. Ha preso la posizione che poi ha mantenuto, con diverse funzioni, nel 4-2-3-1 di Baroni. Ha cominciato il Sarri bis con l’imperativo di affinare i suoi compiti, per i quali sembrava più rodato inizialmente Cataldi.

A determinare le scelte però è sempre la qualità, e nel match contro il Verona Rovella ne ha sfoderata a bizzeffe. Padronanza assoluta a centrocampo, ordine e visione di gioco, precisione nelle scelte, passaggi illuminanti, personalità da veterano e carisma da leader: non si può prescindere da lui.