Lazio, Lotito torna da Cortina con il vincolo da sbloccare: in agenda sponsor ed Insigne

Lazio, Lotito torna da Cortina con il vincolo da sbloccare: in agenda sponsor ed Insigne

Rassegna stampa

Condividi l'articolo

La Lazio è in ritardo sul futuro e cerca di recuperare il mercato mancato.

Bisogna cancellare quell’incredibile zero nella voce “acquisti”. Per iniziare a farlo potrebbe chiudere per Insigne: oggi per gennaio. Lotito ha incontrato il manager D’Amico a Cortina, era fine agosto. Insigne ha parlato con Sarri. Ci sono aperture rispetto a luglio, ma resta un vincolo da superare: l’indicatore di costo del lavoro allargato. E’ l’unico rimasto dei tre indici che hanno bloccato il mercato estivo. Ad oggi, pensando a gennaio, la Lazio può acquistare cedendo alle stesse cifre (valore del cartellino e ingaggio). Ma Lotito sta lavorando per ottenere lo sblocco totale, chissà se ci riuscirà e come non avendo sfoltito la rosa, gli esuberi sono rimasti tutti, anche Gigot. Nel frattempo tiene in caldo Lorenzo, rimasto svincolato. E Insigne aspetta la Lazio, finché ci sarà la possibilità di raggiungere Sarri terrà in stand-by altre soluzioni. Le sta vagliando, si è preso altro tempo per decidere. In pole c’era il Parma, ma si sarebbe defilato. La situazione va aggiornata quotidianamente.

Lotito è ancora a Cortina, rientrerà nel weekend. In agenda ha varie missioni da compiere. La chiusura dello sponsor, le cui trattative vanno avanti da settimane. E la soluzione del rebus Insigne, dentro o fuori. La fattibilità dell’operazione è legata anche all’ingaggio, servirà un nuovo contatto tra le parti per definire l’eventuale accordo. Insigne arriverebbe a zero, potrebbe legarsi fino a giugno con opzione 2026. Va trattato l’ingaggio e i parametri restano stringenti, bisogna stare entro la soglia dell’80 per cento tra spese e ricavi. Tanti dettagli vanno discussi. Un altro rebus è la tempistica. Lorenzo dovrebbe essere disposto ad aspettare gennaio, magari iniziando ad allenarsi a Formello fino ad allora. Prima no, a meno che la Lazio non chieda l’autorizzazione a tesserarlo prima dell’apertura della finestra invernale, diciamo a dicembre (ipotesi remota stando alle norme), sempre che riesca a sbloccare il mercato totalmente. La prossima fotografia dei conti è fissata al 30 settembre, è in atto un passaggio di consegne tra la Covisoc e la Commissione di controllo economico-finanziario delle società sportive professionistiche, c’è il rischio che l’insediamento slitti. Solo tra la metà e la fine di novembre la Lazio riceverà comunicazioni relative al prossimo mercato: se a saldo da zero (uscita-entrata) o libero. Solo in quest’ultimo caso, tornando in regola con il parametro del costo di lavoro allargato, Lotito potrebbe chiedere l’autorizzazione a tesserare Insigne o chi per lui un mese prima. Corriere dello Sport