Lazio-Flaminio, la mossa del Campidoglio dopo la richiesta di Lotito: la situazione

Lazio-Flaminio, la mossa del Campidoglio dopo la richiesta di Lotito: la situazione

Rassegna stampa

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In attesa della svolta sulla vicenda-stadio, i tifosi sperano: la situazione.

Uno stadio che sta a cuore ai sostenitori della Lazio ed una vicenda che ormai tiene banco da diversi tempo in casa biancoceleste.

Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, ci sono passi avanti sulla vicenda: da qualche giorno a questa parte il Comune sta valutando la richiesta del presidente della Lazio Claudio Lotito di prendere lo stadio Flaminio, da anni in stato di abbandono, col diritto di superficie.

L’ufficio tecnico-legale del Campidoglio, si legge, sta valutando tutti gli aspetti e gli uffici legali delle parti sono in continuo contatto: il confronto è positivo. Al punto che già nelle prossime ore il Campidoglio dovrebbe proporre alla Lazio alcune date per incontrarsi e sciogliere gli ultimi nodi. Da parte del Comune c’è la massima disponibilità ad andare incontro alla richiesta della Lazio, questo benché alla società biancoceleste era stato inizialmente suggerito di prendere lo stadio in concessione, pure per facilitare la pratica. Lotito, di fronte a un progetto di circa 430 milioni di euro, non può, anche nei confronti della banca, però accontentarsi della semplice concessione. In Campidoglio c’è il massimo interesse a sbloccare la situazione Flaminio, ma non si intende farlo a qualsiasi costo. L’apertura nei confronti della Lazio è dunque dovuta alla serietà del progetto biancoceleste.

Nel prossimo incontro, che potrebbe avvenire già entro la fine di ottobre, conclude il quotidiano, la Lazio presenterà anche la documentazione mancante, come per esempio il piano economico finanziario asseverato. Lotito, convinto di riuscire a regalare lo stadio ai tifosi biancocelesti, vorrebbe lasciare l’Olimpico entro il 2027, smettendo di pagare circa tre milioni l’anno per l’affitto, e, al tempo stesso, riuscire a riqualificare tutta l’area intorno all’impianto sportivo del quartiere Flaminio. Sia da Roma Capitale che da Formello c’è la speranza di risolvere la questione ben prima delle prossime elezioni, previste per la primavera del 2027. Già nei prossimi mesi, quindi, c’è l’obiettivo di far partire la tanto attesa conferenza dei servizi.