La Juve si illude, la Lazio ancora al foto-finish: “spareggio” a metà e Champions sul filo

La Juve si illude, la Lazio ancora al foto-finish: “spareggio” a metà e Champions sul filo

Serie a

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Termina 1-1 Lazio-Juventus, gara valida per la 36esima giornata di Serie A: Kolo Muani ha risposto Vecino nel finale.

PRIMO TEMPO

Baroni parte con i titolarissimi, ad eccezione di un cambio sulla trequarti.

Quindi Mandas tra i pali; Marusic a destra con Pellegrini dalla parte opposta e Gila e Romagnoli al centro; in mezzo al campo i soliti Guendouzi e Rovella; alle spalle di Castellanos, Isaksen, Dele-Bashiru e Zaccagni. La gara comincia a ritmi blandi e procede allo stesso modo per tutta la prima frazione di gioco. Nessuna occasione pericolosa nè per i biancocelesti nè per i bianconeri. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO

Un cambio all’intervallo per Tudor: Conceicao al posto di Nico Gonzalez. Passano 5′ e la Juventus va in vantaggio: di testa Kolo Muani porta avanti i suoi su cross-assist di Mckennie. Baroni cerca di trovare le contromisure e manda in campo Dia e Pedro, per Dele-Bashiru e Isaksen. Al 60′ la Juve resta in 10: rosso diretto a Kalulu per condotta violenta ai danni di Castellanos. Al 65′ altra mossa di Baroni: out Marusic e Rovella, per Lazzari e Vecino. Nella ripresa la Lazio prova a farsi vedere di più dalle parti di Di Gregorio ma senza rendersi mai pericolosa. Al 76′ Tudor richiama in panchina Kolo Mauni, spazio a Adzic, poco dopo Douglas Luiz prende il posto di Costa. Giallo poi pesante per Pellegrini che era diffidato e salterà la gara di San Siro contro l’Inter. Nel finale il tecnico bianconero toglie Conceicao e Adzic, subentrati nella seconda frazione di gioco, per Gatti e Vlahovic. Quasi allo scadere Di Gregorio atterra Castellanos in area: rigore non assegnato, dopo un check, per fuorigioco di Taty. Durante il recupero altra sanzione pesante: ammonito Zaccagni che salterà Inter-Lazio. I padroni di casa aumentano il forcing e in pieno recupero trovano il pari con Vecino. Nonostante la superiorità numerica durata mezz’ora la vittoria all’Olimpico continua a non arrivare: Lazio e Juve restano quarte.