Attacco Lazio, serve la scossa: Taty c’è, Zac da verificare. E Pedro…

Attacco Lazio, serve la scossa: Taty c’è, Zac da verificare. E Pedro…

Rassegna stampa

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Taty in forma risolverebbe, soprattutto nella serata in cui bisogna segnare tre gol e ribaltare il destino, agganciando una semifinale europea che nella storia della Lazio manca dal 2003, quando Mancini si arrese al Porto di Mourinho in Coppa Uefa.

Nelle ultime partite, compreso il derby, si è capito quanto abbia pesato il doppio infortunio dell’argentino sul rendimento dei biancocelesti. Ora è tornato. Il rodaggio in Norvegia, altri 73 minuti con la Roma, Baroni lo vuole pronto a reggere l’urto dei norvegesi nei quarti di ritorno di Europa League. Se avrà recuperato, giocherà di sicuro titolare, come ha spiegato il tecnico fiorentino nella pancia dell’Olimpico, preannunciando altre novità, legate ai subentrati. Si riferiva a Pedro, Dia e Noslin, possibili titolari. Belahyane, il quarto cambio, non è stato inserito in lista Uefa e non potrà essere utilizzato. Stesso discorso per Luca Pellegrini. 

Qualche dubbio in più riguarda Mattia Zaccagni, uscito con i crampi dal derby. Il capitano è disponibile, ma ha speso tantissimo nelle ultime due settimane, giocando senza respiro e turnover (Torino, Bergamo, Bodø in Norvegia, Roma): veniva da una settimana di stop in Nazionale e un principio di pubalgia. Baroni aspetterà domani per valutarne l’effettivo recupero, è possibile che oggi Zaccagni non si alleni o non forzi per prolungare il riposo. Servirebbe il capitano al top per schienare i norvegesi. Se non fosse al massimo o anche perché va calcolata l’ipotesi dei supplementari, Baroni potrebbe riservarsi la carta Zaccagni da calare dopo sessanta minuti. In questo caso, Pedro slitterebbe da titolare sulla fascia sinistra. L’ipotesi più probabile, in una partita in cui la Lazio deve ritrovare il gol, porta alla formula del doppio 9. Taty più Dia, entrato in corsa nel derby e utilizzato solo nei primi 45 minuti a Bodø. Qualora Zaccagni fosse confermato nel blocco dei titolari, il senegalese andrebbe al ballottaggio con Pedro. Corriere dello Sport