
Avellino-Lazio (0-1): Noslin-Guendouzi spezzano la noia allo scadere. Sarri sbuffa, l’attacco non sfonda. Male Dele, riecco Nuno-Zac (Cap) (FT)
Amichevoli
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FROSINONE – Zaccagni dall’inizio con fascia da capitano, Mandas preferito a Provedel e la carica dei tifosi biancocelesti tra la contestazione a Lotito (dall’inizio alla fine) all’appello alla squadra (“Ogni gara una battaglia, onorate sempre la nostra maglia”).
LAZIO PRIMO TEMPO: (4-3-3): Mandas; Hysaj, Gila, Provstgaard, Nuno Tavares; Vecino, Rovella, Dele-Bashiru; Zaccagni, Castellanos, Pedro.
Nella ripresa Sarri cambia 8/11 di Lazio e trova subito sussulti esterni: prima Lazzari, poi Pellegrini assistono le prime due opportunità della ripresa. Castellanos gira in bello stile alto, mentre Vecino spreca a pochi passi di testa. Rispetto al primo tempo c’è maggiore pressione, più aggressione sul portatore di palla ed il tentativo di recuperare il pallone prima. Difesa più alta e qualche spazio in più per le ripartenze irpine. Ma il pericolo per Provedel arriva da un piazzato velenoso di Palumbo al 60’: reattivo l’estremo difensore. Il test scivola via con fasi di stasi fisiologiche, ci prova Lazzari ha creare scompiglio su un out di desta più attivo dei primi 45’. Noslin nel frattempo fa le veci di Dia al centro dell’attacco (al posto di Taty), Cataldi – capitano della seconda parte – prova le sue giocate verticali, Belahyane prosegue l’addestramento da mezzala, ma è Lescano all’82’ a svirgolare il pallone del vantaggio a sorpresa dei campani. Più Avellino che Lazio negli ultimi minuti ed un trend impigrito dai pochi tiri in porta dei biancocelesti (tre nel primo tempo, zero nel secondo). Finisce a reti bianche… anzi no! Al 91’ sale in cattedra Noslin. Ecco il segnale dell’olandese che esorcizza i rigori, costruendo con una grande serpentina in area il gol vittoria dal dischetto di Matteo Guendouzi. Destro all’angolino e portiere spiazzato. Sarri di cortomuso a tempo scaduto: ora gli esami turchi.
LAZIO SECONDO TEMPO (4-3-3): Provedel Lazzari Marusic Romagnoli Pellegrini; Guendouzi Cataldi Vecino (61’ Belahyane); Cancellieri Castellanos (61’ Noslin) Pedro (61’ Basic).
MARCATORI: 92’ Guendouzi (rig.)













