Baroni: “Lazio con personalità, speso tutto. Ora troviamo anche equilibrio. Bene i mediani. E su Dia e Castellanos…”

Baroni: “Lazio con personalità, speso tutto. Ora troviamo anche equilibrio. Bene i mediani. E su Dia e Castellanos…”

Dichiarazioni

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Importante successo casalingo per la Lazio che supera 2-1 il Verona nella quarta giornata di campionato.

Al termine della sfida il tecnico biancoceleste Marco Baroni ha analizzato ai microfoni di Sky la sfida dell’Olimpico:

Sono partite che vanno chiuse, abbiamo avuto occasioni importanti. Quando non chiudi la partite rischi sempre ma la squadra ha giocato con personalità, cercando di pressare alto e con aggressività. Siamo contenti della prestazione.

Catellanos? Domani faremo esami strumentali. Purtroppo i voli intercontinentali fanno sfuggire le cose dalle mani, spero non sia niente di importante

Doppio centravanti? Stiamo lavorando, chiedo mobilità agli attaccanti, non voglio dare punti di riferimento. Dia e Castellanos si muovono sempre e hanno ritmo. Voglio che la gente veda una squadra che ha voglia e che lavora come collettivo. Il gol preso è una mia responsabilità: eravamo sulla palla e ci hanno trovato aperti. Sono il responsabile della squadra, potevamo fare meglio su una palla centrale. A fine primo tempo abbiamo corretto l’errore.

Gli equilibri li troveremo con un lavoro di collettivo e di squadra. Oggi avevamo i terzini alti perché è una cosa che richiedo e i mediani devono lavorare a copertura. Preferisco che la squadra si prenda dei rischi e questo i giocatori lo sanno.

Mediani? Sono due giocatori, ma c’è anche Vecino che sa ricoprire il ruolo, che giocano molti palloni e questo è quello che chiedo. Vogliamo andare in verticale, la copertura del campo non possono farla Guendouzi e Rovella, serve l’aiuto anche degli altri. Abbiamo fatto bene, ma abbiamo perso qualche pallone di troppo. Abbiamo comunque gestito la palla con personalità“.

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha rilasciato un’intervista a DAZN dopo la vittoria ottenuta all’Olimpico contro il Verona:

Quante volte avete provato quel corner in allenamento?

“Cerchiamo di lavorare sulle traiettorie, specialmente in queste settimane. Zaccagni ha fatto un grandissimo cross, è quello che ci serve e la squadra oggi al di là di aver fatto gol su palla inattiva. Lavorando così sugli esterni troveremo queste situazioni e le dobbiamo sfruttare”.

Guendouzi è un tuttocampista?

“Mi piace questo termine tuttocampista, perché anche io lo definisco così. Ha tanto volume e può mettere corsa in avanti. Chiedo questo alla mia squadra. Non è che non sia una mezzala, vuole essere sempre al centro del gioco e tocca tanti palloni. Questo mi piace e con Rovella ha fatto molto bene. Ci sono da trovare gli equilibri ma lo faremo. La squadra ha interpreato bene questa partita, che non era facile dal punto di vista difensivo”.

La squadra ha dato tutto stasera?

“Il pubblico vuole vedere una squadra che si spende e ha voglia. Mi piace che la squadra sappia incarnare un transfer emotivo. Quando fai queste partite ti avvicini al risultato che vuoi raggiungere. La squadra aveva le tasche veramente vuote stasera, ha speso tutto. Ci sono tante situazioni che in questo momento. Siamo appena partiti, usciamo da momenti in cui non era facile lavorare. È importante l’atteggiamento mentale, che è quello che poi fa la differenza. La squadra si allena forte e quando lo fai spesso vai forte anche in campo”.

Come si spiega il gol subito?

“Mi assumo io la responsabilità del gol, ci siamo trovati aperti ma poi è un qualcosa che abbiamo un po’ sistemato. Quando hai due centrocampisti che lavorano molto vicino non è facile fare la fase difensiva”.

Come sta Castellanos?

“Arriva dagli impegni con l’Argentina. Domani farà delle valutazioni strumentali, ha avvertito qualcosa ma spero che non sia nulla di importante”