Lotito: “Dopo la rateizzazione, gli stadi. Flaminio? Servono 45-50 mila posti…”

Lotito: “Dopo la rateizzazione, gli stadi. Flaminio? Servono 45-50 mila posti…”

Rassegna stampa

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Nel corso di una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato dell’approvazione della norma sulla rateizzazione dei versamenti fiscali nell’ambito della legge di Bilancio: “Siamo intervenuti per risolvere il problema e credo sia stata trovata una soluzione ragionevole.

Nessun regalo, fare demagogia è facile. Devo ringraziare il presidente Berlusconi per la sua sensibilità sui temi dello sport, più volte dimostrata in tutti questi anni e anche in questa occasione. La rateizzazione riguarda solo Iva e Irpef in 60 rate, con il pagamento immediato del 3% di sanzione sull’intero ammontare e delle prime tre rate immediate”.

STADI – «La prima richiesta da fare allo Stato? Gli stadi. Siamo il Paese della burocratizzazione. Perché non pensare a un sistema commissariale centrale che prescinda da interessi particolari e corporativi del territorio?».

FLAMINIO – «No, nessun interesse di parte. Questa del Flaminio è una delle ipotesi che mi è stata prospettata. Bisogna trovare il giusto compromesso dal punto di vista tecnico, strutturale e normativo: ci stiamo lavorando con tutte le istituzioni preposte. L’acquisizione sarebbe la cosa più semplice, ma è chiaro che quello stadio parte da 16-18mila posti considerando le norme per la sicurezza. E invece per essere fruibile serve uno stadio da 45-50 mila, con la copertura e con i parcheggi e un intero sistema di mobilità».