
Lazio, addio Auronzo: Lotito ha scelto Formello ed estero
Rassegna stampa
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“Ora però bisogna rimanere concentrati sulla sfida col Torino di lunedì 31 marzo.
Quel giorno scadrà anche la prelazione biancoceleste per Auronzo: la società ha già deciso di non esercitare l’opzione per quest’estate e di rimanere in ritiro a Formello. Si sta già organizzando una tournée all’estero”. Così è scritto nell’edizione odierna de “Il Messaggero” nell’articolo dal titolo: “Baroni, ripresa con la scossa Stop Auronzo,
ritiro a Roma”. Termina così, dopo 17 anni, l’avventura della Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo. Il club biancoceleste aveva un’opzione per un ulteriore anno entro la fine del mese, ma ha deciso di non esercitarla, specialmente a causa di rapporti non proprio ottimi con il Comune. Il sindaco, dal 2022, Dario Vecelio Galeno, tramite delle dichiarazioni rilasciate in estate, aveva fatto capire di non essere proprio entusiasta riguardo la presenza delle aquile ad Auronzo. Una scelta, quella di interrompere il ritiro in Veneto, che era già intuibile dalle parole del presidente Claudio Lotito, circa un mese fa, a margine di un evento alla Camera dei Deputati: “Lo scorso anno siamo stati bistrattati nonostante abbiamo portato un arricchimento del territorio, abbiamo creato un clima interno di grande affiatamento e disponibilità da parte della squadra. La popolazione aveva ricevuto bene. Quest’anno abbiamo ottenuto un atteggiamento ostile da parte della nuova amministrazione”. E sulla possibilità di restare a Formello: “La Lazio ha uno dei centri sportivi più grandi d’Italia e un’organizzazione tale da spostare i suoi ritiri all’interno. Mi riferisco al settore medico, alle palestre, ai tanti campi. Stiamo valutando se continuare lontani da Formello, dove il microclima è anche ventilato e favorisce il lavoro dei giocatori”.
ritiro a Roma”. Termina così, dopo 17 anni, l’avventura della Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo. Il club biancoceleste aveva un’opzione per un ulteriore anno entro la fine del mese, ma ha deciso di non esercitarla, specialmente a causa di rapporti non proprio ottimi con il Comune. Il sindaco, dal 2022, Dario Vecelio Galeno, tramite delle dichiarazioni rilasciate in estate, aveva fatto capire di non essere proprio entusiasta riguardo la presenza delle aquile ad Auronzo. Una scelta, quella di interrompere il ritiro in Veneto, che era già intuibile dalle parole del presidente Claudio Lotito, circa un mese fa, a margine di un evento alla Camera dei Deputati: “Lo scorso anno siamo stati bistrattati nonostante abbiamo portato un arricchimento del territorio, abbiamo creato un clima interno di grande affiatamento e disponibilità da parte della squadra. La popolazione aveva ricevuto bene. Quest’anno abbiamo ottenuto un atteggiamento ostile da parte della nuova amministrazione”. E sulla possibilità di restare a Formello: “La Lazio ha uno dei centri sportivi più grandi d’Italia e un’organizzazione tale da spostare i suoi ritiri all’interno. Mi riferisco al settore medico, alle palestre, ai tanti campi. Stiamo valutando se continuare lontani da Formello, dove il microclima è anche ventilato e favorisce il lavoro dei giocatori”.