Lazio, conferenza Sarri: “Arbitri? Chiedete alla società, ha detto il contrario… A centrocampo situazione drammatica” (AUDIO)

Lazio, conferenza Sarri: “Arbitri? Chiedete alla società, ha detto il contrario… A centrocampo situazione drammatica” (AUDIO)

Dichiarazioni

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Lazio Cremonese non si fanno male, e nella gara che ha aperto la 16a giornata di Serie A, si dividono la posta in palio con un brutto 0-0.

Dopo un primo tempo a ritmi bassissimi la ripresa si gioca più sui nervi e lo spettacolo non ne guadagna. Un punto che sa di poco per i biancocelesti che falliscono l’assalto alle zone europee. Al termine della partita il tecnico Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida. Di seguito le sue parole:

«Quello ci può far perdere qualche automatismo, però l’aspetto positivo è il non aver concesso niente. La Cremonese di solito è molto pericolosa, ha segnato due gol al Milan e tre al Bologna. Abbiamo fatto un primo tempo scadente dal punto di vista tecnico. Nel secondo abbiamo alzato i ritmi ma abbiamo fatto poco per vincere la partita. Per segnare di più ci vuole più qualità o organizzazione? Boh, spero organizzazione»

Che ne pensa della partita di Pedro e Vecino? Si aspetta di più da loro? 

«Al momento abbiamo a disposizione due centrocampisti, la situazione sta diventando drammatica perché si protrae da mesi. Se fai dieci partite consecutive con tanti assenti prima o poi la paghi. Non mi aspetto di più da Pedro e Vecino, mi aspetto di più da tutti. Siamo andati troppo sul lungo, queste squadre sono specialiste sulle seconde palle. Troppo poco non solo da parte loro»

Che ne pensa dell’arbitraggio?

«Non ho nulla da dire, parla con la società. Quando ne ho parlato la società ha fatto un comunicato che ha detto il contrario.»

Come spiega i pochi gol di Castellanos?

«Non lo so. Cerco di tenerlo più vicino all’area, se lo lasci a briglia sciolta va anche a prendere palla esternamente. O il nostro modo di giocare non si adatta a lui o è in un momento di difficoltà. Gli attaccanti forti fanno gol con tutti gli schemi del mondo. Spero sia un momento passeggero, ha fatto fatica a ritrovare la condizione, ora sembra stare meglio, se questa sensazione è vera piano piano tornerà anche a segnare»

Forse dovrebbe esporsi sulla questione arbitrale

«Non la prendo posizione. La situazione è talmente chiara, se parlo mi squalificano. Prendetela voi la posizione, che non rischiate nulla»

Sono tre punti persi o uno guadagnato?

«Solitamente quando la partita si mette in un certo modo la Cremonese ti può far male. Siamo stati bravi a non concedere e in questo senso è un punto preso. Per altri versi sono due persi. Si pensa che affrontare la Cremonese sia facile, in questo momento nulla è facile»

Pensa di aver creato una base di calciatori pronti?

«Alla squadra non si può imputare nulla, non ci sono stati errori, non c’è stata qualità. A livello di mentalità è una squadra in crescita e lo è anche a livello tattico. Quando sono arrivato ho trovato ragazzi che giocavano per istinto, ora sono molto più razionali. Ci fosse la possibilità di trovare il massimo da un punto di vista qualitativo, c’è una base»

In questo momento di difficoltà, sente di voler rimanere?

«Non dipende completamente da me. Io sto esprimendo un augurio che mi faccio. Mi farebbe un piacere immenso. Ma bisogna valutare tutte le situazioni»