Lazio, derby Primavera amaro: Roma rimonta e va in finale
Settore giovanile
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La Roma batte la Lazio per 3-2 e raggiunge in finale il Sassuolo con cui si giocherà lo scudetto Primavera venerdì 31 maggio.
Trascorrono appena 4 minuti e la Lazio passa in vantaggio con un gol di Kone su spazzata di D’Agostini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E non è la prima occasione, perché i biancocelesti avevano già colpito un palo con Bordon e Sardo aveva provato una conclusione deviata in angolo. La formazione di Sanderra, dopo un avvio travolgente, non si accontenta del vantaggio e colpisce anche una traversa con Sanà Fernandes. La Roma si fa vedere in avanti con un tiro di Mannini, con Alessio servito da Cherubini e infine con Pagano. I giallorossi crescono con il passare dei minuti: costruiscono un’altra buona occasione con Pisilli e alla mezz’ora Cherubini colpisce un palo dalla distanza; sulla ribattuta, subito dopo, Alessio manda sulla traversa. È il preludio del pareggio che arriva al 34’: dal calcio d’angolo conclude Pisilli e, dopo una respinta della difesa laziale, il pallone rimbalza su Golic e finisce in rete. È 1-1 alla fine della prima frazione.
Pronti, via e la Lazio torna in vantaggio grazie a Sardo che al 4’, dalla distanza, beffa Marin, ma trascorrono appena cinque minuti e Pagano rimette tutto in discussione, trovando il 2-2 grazie a un tiro di mancino che batte Magro. Guidi inserisce Marazzotti che prova a rendersi subito pericoloso, ma è Alessio al 24’, in rovesciata, a siglare il definitivo 3-2 su assist di Pisilli. Una prodezza che vale il successo giallorosso. La Roma, imbattuta da tre mesi (ultima sconfitta in campionato il 17 febbraio contro il Frosinone) affronterà venerdì sera il Sassuolo di Bigica sempre al “Viola Park”.