Lazio, mancano le partenze sprint di Pedro: Sarri punta a ritrovare i numeri dello spagnolo

Lazio, mancano le partenze sprint di Pedro: Sarri punta a ritrovare i numeri dello spagnolo

Rassegna stampa

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Pedina fondamentale per i biancocelesti, lo spagnolo non incide come lo scorso anno.

Qualità da vendere, talento infinito: Pedro spesso e volentieri si è preso la Lazio sulle spalle ma in questo avvio di stagione non sta incidendo come sempre.

Oggi Pedrito non è più un’arma, scrive Il Messaggero: il cannoniere più anziano d’Europa aveva chiuso il 2024/25 da protagonista con 2 doppiette, togliendo regolarmente le castagne dal fuoco a una Lazio involuta. Sempre risolutivo, Baroni si vantava d’avergli allungato la carriera. «È un calciatore infinito, farei pagare il biglietto solo per i suoi allenamenti». Sei mesi dopo, il numero 9 resta riferimento dello spogliatoio e modello per i giovani, ma s’è intristito per il rendimento deludente e ha annunciato l’addio a giugno.

Noto per le partenze-sprint, di questi tempi con Sarri era a quota 4 reti sia al Chelsea (2018/19) che nel 2022/23; al 1° anno di Lazio aveva marchiato 3 gare e nel 2023/24 aveva firmato a Glasgow lo storico ritorno alla vittoria esterna del club in Champions. Un anno fa aveva già segnato 6 reti condite da 2 assist, portando ai suoi 2 punti in A e 4 in Europa; oggi, si legge, vanta un solo passaggio vincente e mai in carriera era rimasto a bocca asciutta nel 1° trimestre. Il cambio più prolifico della scorsa A è subentrato 9 volte su 11, senza incidere. A sua discolpa c’è una Lazio meno propositiva e più votata a difendere, privata dall’infermeria di soluzioni in corsa.

Conosce Sarri a menadito, conclude il quotidiano, Mau l’ha fatto giocare persino più volte (186) di Guardiola (167) ma un solo tiro in porta a metà novembre è il suo peggior dato di sempre. Ora il tecnico punta a ritrovarlo.