
Lazio, mercato al gong: spiraglio Folorunsho, tentativo Fiorentina per Cataldi, ipotesi Lovric
Calciomercato
Condividi l'articolo
Resta uno spiraglio per Michael Folorunsho e non si sa se la cronaca supera la realtà o sono gli effetti scenici, i depistaggi tipici e le strategie del mercato.
Vedremo cosa succederà entro mezzanotte. Le possibilità che un giocatore del livello di Folorunsho resti fermo non sono credibili. De Laurentiis lo cede a 12 milioni. La Lazio chiedeva l’opzione e non l’obbligo per tante ragioni, non ultima quella che preme al presidente: gli piacerebbe riportare gratis a Formello un giocatore perso a zero nel 2017, molto meno spendendo. C’è un altro motivo. La Lazio, dopo aver preso Castrovilli e Dele Bashiru, si sente coperta nel ruolo. Poi si tratta di ambizioni. Il nigeriano avrebbe forse bisogno di un passaggio intermedio prima di misurarsi in una piazza così importante. Folorunsho è decisamente più forte.
Sul tema del regista, toccherà a Baroni darsi una regolata. Cataldi è un play e Sarri, utilizzandolo, ha chiuso il campionato al secondo posto. Lo scorso anno lo alternava a Rovella e Vecino (resta, non si muove). Non è possibile non considerarlo, a meno che il tecnico non accetti imposizioni se è vero (come si dice) che si tratta di una scelta societaria. Ieri la Fiorentina ha tentato Danilo in prestito. Niente da fare. Lotito lo vende solo a titolo definitivo. La Viola ha bisogno di un play, non di un trequartista. L’altro possibile candidato è Lovric, in uscita dall’Udinese e accostato anche alla Lazio che però non ha posto in lista. Potrebbero essere manovre, considerando l’intreccio per Folorunsho. A Formello in serata escludevano l’acquisto di un centrocampista. Corriere dello Sport