
Lazio, Sarri studia correttivi: ipotesi ritorno al trequartista. Pedro spera
Rassegna stampa
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Nel ritiro di Formello il tecnico Maurizio Sarri sta disegnando la nuova Lazio per la prossima stagione: tra le varie valutazioni sui giocatori, negli ultimi giorni il Comandante ha provato anche il vecchio modulo con cui giocava Baroni.
Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Maurizio Sarri continua a pensare al cambio modulo: dal suo consueto ormai 4-3-3 al passaggio al 4-2-3-1. I motivi di questo sono chiari: tra defezioni arrivate nel corso di questa prestagione e l’impossibilità di agire sul mercato, il Comandante deve trovare un modo per risolvere i diversi problemi: uno su tutti è la mancanza di qualità. Il tecnico toscano è principalmente preoccupato per questo motivo, a centrocampo come mezz’ala Dele-Bashiru continua a non convincere, come Belahyane d’altronde, e quindi l’unica opzione per aumentare il tasso tecnico vedrebbe Rovella spostato a sinistra con Cataldi regista. Con l’utilizzo del 4-2-3-1, invece, molto si risolverebbe: Zaccagni agirebbe come 10 puro dietro la punta, con funzione di raccordo tra centrocampo e attacco; al suo posto giocherebbe l’evergreen Pedro, che ha disputato una delle sue migliori stagioni da quando è in Italia con Baroni in panchina; Dia e Castellanos non sarebbero più in ballottaggio, andando a ricoprire posizioni differenti in campo. Arrivati ad oggi, quindi, il passaggio dal tipico sistema di gioco di Sarri ad un modulo diverso sembra essere sempre più concreto.