‘NMM’ – Amarcord Gregucci: “Di Canio? Nei derby era caccia all’uomo, ma uno così…” (AUDIO)

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Angelo Gregucci in collegamento a ‘NMM’

Amarcord con Gregucci nel pomeriggio di Radiosei.

L’ex centrale biancoceleste ha raccontato di come Paolo di Canio viveva il derby della capitale, soprattutto a livello emozionale: “Di Canio? Quando arrivava il derby diventava letteralmente ingiocabile. La faccia stessa era diversa rispetto ad altri giocatori. Nel derby del Flaminio era una caccia all’uomo nei suoi confronti, 11 contro 1, ma quell’uno si difendeva da solo. 19 anni, ricordiamolo. Noi provavamo a difenderlo, ma lui non voleva. Sono convinto che anche adesso potrebbe far bene nelle stracittadine, figuriamoci”.

Intanto la Lazio torna in campo dopo tre giorni di riposo. In un centro sportivo ancora orfano di molti Nazionali, Marco Baroni comincia a lavorare in vista del Torino (lunedì 31 marzo, 20,45). Oggi, nella prima seduta della settimana, si sono riaggregati solo Gila, Mandas e Provstgaard. Marusic, Dia, Zaccagni, Rovella, Isaksen, Guendouzi e Tchaouna torneranno domani. Patric ha terminato la stagione, mentre restano in infermeria Castellanos (ci proverà per il derby) e Tavares, anche lui in forse per lunedì sera. Molto dipenderà dalla risposta fra domani e dopodomani, quindi se il portoghese tornerà a lavorare in gruppo o meno. Hysaj scalda i motori, ha recuperato, tornerà fra i disponibili. A proposito di terzini, questa dovrebbe essere la settimana dei ritorno di Pellegrini nella lista Serie A.

La buona notizia per Baroni è il ritorno a Formello di Dele-Bashiru. Il nigeriano oggi è tornato a lavorare in gruppo, reduce da due settimane piene di stop con pochi minuti finali contro il Viktoria Plzen. Dele-Bashiru diventa un elemento di indubbia importanza per Lazio-Torino, vista la squalifica di Vecino e l’assenza per infortunio del Taty Castellanos. Si ripartirà da Provedel fra i pali ed una linea a 4 con due certezze (Gila e Romagnoli) e due incognite riguardanti i terzini.