
Serie A, Lotito attacca: “Iscritte squadre tecnicamente fallite”. Arriva indagine Figc?
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Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto ieri presso l’università Luiss quale docente del corso “Team manager”, voluto dall’avvocato Guglielmo Stendardo.
L’ex centrale della Lazio ha invitato Lotito per fare un quadro della situazione economica attuale della serie A. Il senatore di FI non si è fatto pregare, attaccando alcune società, colpevoli di vincere ma avendo il bilancio in profondo rosso, citndo i Goblin.
“Il paradosso è che ci sono squadre con l’indice di liquidità apposto, ma con 600, 700 milioni di debiti. Parliamo di dirigenze tecnicamente fallite ma che poi vincono il campionato”, afferma Lotito senza però fare nomi.
Giova ricordare come quella per l’indice di liquidità è stata una battaglia feroce tra Lega di Serie A, Lotito in testa, e Figc. Il presidente Gabriele Gravina cercò infatti di farlo diventare criterio di iscrizione al campionato, ma poi dovette fare marcia indietro quando il Collegio di Garanzia accolse in pieno il ricorso di Via Rosellini.
“Tutte queste società, che spendono e spandono, sono sostenute da fondi ma non hanno equilibrio economico. Tante squadre di A non avevano i requisiti per iscriversi. Ma come fai a eliminare certi club blasonati? Serve coraggio, non tutti ce l’hanno”, ha affermato l’ex consigliere federale che sembra sapere a chi lanciare il dardo.
“Il paradosso è che ci sono società tecnicamente fallite che poi vincono il
campionato. Se metti parametri, devono valere per tutti”, ha aggiunto Lotito. Come noto, l’ultima parola sulle iscrizioni l’ultima parola spetta agli organi preposti dalla Figc.
Lotito attacca su debiti e iscrizioni: Chinè potrebbe convocarlo
Le affermazioni di Claudio Lotito, pur senza fare nomi precisi, rappresentano accuse chiare. La sensazioni è che il proprietario della Lazio voglia chiamare in causa la Figc, rea a suo avviso di chiudere troppe volte gli occhi davanti a situazioni debitorie importanti. In serie A gli ultimi scudetti sono targati Napoli, Milan e Inter. Di queste tre società, solo il Napoli ha i conti apposto. I nerazzurri nel maggio 2024 hanno cambiato proprietà perché Zhang non ha restituito il prestito a Oaktree. Il Milan di RedBird guidato da Cardinale, diversamente, entro il 2028 deve restituire il prestito a Elliott. Quest’ultimo, di fatto, ha ceduto il Milan prestando a Cardinale i soldi per completano la transazione economica.
Proprio il tono e la decisione con cui Lotito ha parlato potrebbero, forse meglio dire dovrebbero, portare il procuratore federale, Chinè, a convocare Lotito per chiarire meglio il senso delle sue affermazioni. Da Via Allegri per ora silenzio assoluto, ma da lunedì ogni giorno sarebbe buono per chiedere a Lotito il perché di certe frasi e soprattutto quale fosse il bersaglio delle sue parole,. Si attendono aggiornamenti.
GLP