Noslin, da rider alla Lazio: “Non pensavo di avere questa opportunità. Baroni fondamentale, voglio dare il massimo. Numero? Ho scelto…”
Dichiarazioni
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Tijjani Noslin sarà presentato domani in conferenza stampa insieme al secondo nuovo acquisto, Loum Tchaouna.
“Sono felice di aver ripagato la loro fiducia con il mio modo di giocare. Fare il rider mi ha insegnato tante cose, prima di tutto a essere grati per quello che si ha. Lavoravo tanto per pochi soldi. Se ad esempio un giorno volevo uscire o semplicemente rilassarmi dovevo comunque lavorare, con qualsiasi meteo. Anche come calciatore ci sono giorni in cui si è davvero stanchi, ma cose come queste mi fanno ricordare che non voglio tornare indietro a fare il rider. Voglio dare il massimo, alzarmi ogni giorno ed essere grato di fare questo meraviglioso lavoro. Quando non gioco cerco di aiutare le persone con i miei amici, mi piace passare il tempo con le persone intorno a me. perché amo la gente in generale. Non ho un idolo in particolare in questo momento, il mio riferimento è sempre Dio. Quello che intendo dire è stare sempre con i piedi per terra ed essere grato per tutto quello che ho, continuando semplicemente questo sogno che nessuno si aspettava. So che viene tutto dall’alto e sono felice per questo”.
“Per ora ho scelto il numero 14 perché gli altri numeri che volevo erano occupati. Magari lo cambierò durante la stagione. Per ora sono davvero contento. In Olanda avevo il 77, il 14 è la somma dei due sette. Ecco perché ho pensato a questo numero. In questi giorni ho avuto modo di sentire Wesley Sneijder, era davvero felice per il mio trasferimento alla Lazio. Ora mi è ancora più vicino, stiamo facendo molte cose insieme, mi ha aiutato a diventare un calciatore di questo livello, insieme al mio agente. Provo a dare sempre il meglio. Ai tifosi dico che sono davvero felice di essere qui. Spero che possiate sostenermi perché ho bisogno di voi per raggiungere la miglior versione di me stesso e spero di vincere tanti trofei insieme”.