‘QUELLI CHE…’ – Abbate: “Se parte Immobile, le punte saranno Noslin e Castellanos. Si farà un colpo in attacco ma non per una punta” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Abbate: “Se parte Immobile, le punte saranno Noslin e Castellanos. Si farà un colpo in attacco ma non per una punta” (AUDIO)

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ALBERTO ABBATE (Il Messaggero) IN COLLEGAMENTO A ‘QUELLI CHE…’

“Nella Lazio si sta esasperando una situazione nella quale sembra che moriremo tutti, che siamo davanti a una catastrofe.

Ci sono molti problemi ed errori, ma si esagera.

La fine di un ciclo era iniziata l’anno scorso e Sarri gliel’ha gridato in tutti i modi. Se avesse cambiato tutti i giocatori che stanno uscendo adesso nell’anno del secondo posto, con quell’entusiasmo, sarebbe stato accettato tutto senza grandi problemi.

Si sta facendo un cambio generazionale in un momento cui c’è una depressione totale originata dal piazzamento in campionato e dal cambio di tre allenatori. Questo è il vero errore.

Non scopriamo ieri com’è fatto il Presidente e i suoi comportamenti arroganti.

Ieri c’è stato un lungo colloquio con Lotito perché stavolta è arrivata un’offerta scritta dal Besiktas che non vuole pagare il cartellino.

Lotito parte da 10 milioni di richiesta, ma secondo me a 5 milioni lo dà. Immobile è in pressione con i turchi per arrivare a 4 milioni per il cartellino e credo sia questo il momento giusto per dirsi addio.

L’idea in questo momento per ‘sostituire’ Immobile non è prendere un centravanti perché Noslin per Baroni è una punta. Greenwood è vicino al Marsiglia che offre più della Lazio che però ha dalla parte sua il 50% della futura rivendita che potrebbe ancora tenere in piedi la trattativa. Mentre il Marsiglia offre solo il 10%.

L’idea è rinforzare la trequarti e/o gli esterni nel caso in cui uscisse Immobile. Si vorrebbe cancellare l’amarezza della partenza di Immobile con un colpo che porterebbe gol e qualità sulla trequarti e in attacco.

Sul Flaminio continuo a rimanere guardingo e in attesa. Si parla di tempistiche lunghissime e quindi non è roba imminente anche perché il preliminare arriverà non prima di ottobre”.

Alessio Buzzanca