‘QUELLI CHE…’ – Flaminio, Onorato: “Decisiva sarà la valutazione del Comune sulla pubblica utilità dopo i pareri tecnici. Progetto Lazio ambizioso a breve in conferenza…” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Flaminio, Onorato: “Decisiva sarà la valutazione del Comune sulla pubblica utilità dopo i pareri tecnici. Progetto Lazio ambizioso a breve in conferenza…” (AUDIO)

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ALESSANDRO ONORATO (Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda) in collegamento a ‘QUELLI CHE…’

Sul Flaminio insiste un progetto noto per chi è appassionato della materia, arrivato prima di quello della Lazio, quello della Roma Nuoto.

Lì c’è un parere positivo della conferenza dei servizi, quell’organo composto da tecnici, che valuta un progetto, se l’esito è positivo la giunta comunale deve dare un parere. Nei prossimi giorni l’amministrazione dovrà valutare cosa vuole fare. La Lazio è passata dalle parole ai fatti concreti, ha presentato un progetto molto copioso, un investimento di 400 milioni di euro. Una riqualificazione dell’area circostante, perché quando è nato lo Stadio il quartiere intorno quasi non c’era. Il progetto è molto ambizioso, bisogna immaginare una viabilità diversa per uno Stadio che sarebbe di circa 50.000 posti. Mi auguro che il paese superi i no a prescindere, bisogna finirla di parlare senza sapere le cose e di creare miti negativi che scoraggiano le persone competenti ad investire. Sono le istituzioni preposte a stabilire se un eventuale stadio sia sostenibile, poi sta alla politica assumersi la responsabilità di decidere quale progetto sia più funzionale ai cittadini.

Le incognite sono tante, nessuno ritiene che non ci saranno ostacoli, va trattata la questione viabilità, quello dell’impatto acustico e molto altro. Spetta ai tecnici valutare ed alla Lazio dimostrare che tutto può rientrare nelle giuste logiche.

La situazione procede, in questo momento c’è un gruppo di lavoro che andrà ad analizzare in via preliminare il progetto Lazio, dopodiché partirà la Conferenza dei Servizi. Contestualmente c’è in corso il percorso del progetto della Roma Nuoto. Bisogna fare un passo alla volta, sono processi complessi che Roma deve saper affrontare.

La Lazio ha stimato, qualora tutto andasse bene, cinque anni per rifare tutta la struttura e agire su tutto ciò che ruota intorno all’impianto. Una cosa è un progetto di uno stadio con 7 mila posti come propone Roma Nuoto, un’altra è di 50 mila posti. Lotito sta facendo sul serio, questo ormai è un fatto“.