‘QUELLI CHE…’ – Mattei: “A Genova uno spareggio. La Lazio è il Titanic, qualcuno ancora si ostina a suonare l’orchestrina” (AUDIO)

‘QUELLI CHE…’ – Mattei: “A Genova uno spareggio. La Lazio è il Titanic, qualcuno ancora si ostina a suonare l’orchestrina” (AUDIO)

Parola all'opinionista

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STEFANO MATTEI in collegamento a ‘QUELLI CHE…’

“Quello di stasera è quasi uno spareggio e in trasferta, in queste condizioni, un punto va bene, sarebbe prezioso per non precipitare.

Nel frattempo, se qualcuno si svegliasse e invece di parlare di progetti si rendesse conto di quello che sta accadendo, saremmo contenti.

Stasera la partita è importate e domani c’è la semestrale, quindi si potrà capire se la Lazio potrà operare sul mercato di gennaio. In casa Lazio le spese sono state leggermente tagliate ma gli introiti, senza coppe, sono dimezzati da circa 240 a 120-130. La Lazio è il Titanic, qualcuno ancora si ostina a suonare l’orchestrina.

Il gruppo non sembra unito anche perché 7 giocatori a fine anno se ne andranno, 2-3 hanno chiesto la cessione e sono stati trattenuti per il blocco del mercato, altri aspettano l’adeguamento contrattuale e qualcuno non gioca quindi ha il muso lungo: tutto questo c’è ora alla Lazio.

Ci sono troppe punti interrogativi senza risposte. Isaksen gioca pochi minuti e sparisce, Vecino è fuori da 50 giorni. Dele-Bashiru fino ad ora è stato titolare, perché tagliare lui e non Hysaj che non ha mai giocato? Tra l’altro il nigeriano è stato uno dei motivi di discussione con Baroni. Siamo all’inizio della stagioni, con Baroni il cortocircuito è arrivato più avanti. Ad ogni modo, Dele-Bashiru sta deludendo, possono anche imporlo ma la realtà è questa.

Ora c’è l’emergenza, ok. Ma con l’Atalanta? Ci saranno Cataldi, Guendouzi poi o Vecino e Belahyane: è un centrocampo all’altezza?”.