Scommesse, la cerchia destinata ad allargarsi: una decina di calciatori a rischio
Giustizia sportiva
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Ci sarebbero un secondo giocatore della Juventus (di seconda fascia) e almeno una decina di altri calciatori a rischio, nell’indagine per scommesse su piattaforme non autorizzate.
Fagioli ha già ammesso di aver scommesso nel calcio e si è autodenunciato alla Procura della Figc lo scorso 30 agosto. Tonali e Zaniolo sono stati raggiunti a Coverciano subito dopo l’audizione di Fabrizio Corona, ascoltato dalla Polizia come persona informata dei fatti dopo le anticipazioni per mezzo social e attraverso il suo sito Dillingernews. L’accelerazione delle azioni nelle ultime ore sono dipese dal rischio di una fuga di notizie, per niente utile allo svolgimento delle indagine e degli accertamenti in corso. Come da quelli di Fagioli, anche dai dispositivi dei due giocatori della nazionale – che hanno lasciato il ritiro azzurro perché non in “condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni” – potrebbero emergere altri dettagli utili alla ricostruzione dei fatti e all’individuazione della rete degli scommettitori. La Juve resta in attesa della conclusione degli accertamenti: per adesso Fagioli si allena regolarmente, nessun altro giocatore ha ricevuto notifiche di atti d’indagine dalla Polizia. gazzetta.it