
Sedici anni senza Gabriele Sandri: il ricordo
Tifosi
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Domenica 12 novembre, ore 18, andrà in scena Lazio-Roma. Lui ci sarebbe certamente stato se un colpo di pisola, sparato dall’agente Luigi Spaccarotella senza che ce ne fosse alcuna ragione, ne avesse interrotto l’esistenza.
Gabriele Sandri ci ha lasciato 16 anni fa, rimasto senza vita nella stazione di Badia al Pino mentre si recava a Milano per assistere a Inter-Lazio. Le uniche parole che ci sentiamo di dire sono quelle di vicinanza alla mamma Daniela, al papà Giorgio e al fratello Cristiano. Un dolore, il loro, ancora più profondo viste le circostanze che hanno portato alla morte di Gabbo.
Il 14 febbraio 2012 la Cassazione ha blindato la condanna a 9 anni e 4 mesi per l’agente, accusato di omicidio volontario con dolo eventuale. Spaccarotella, in primo grado era stato condannato a sei anni di reclusione per omicidio colposo, determinato da colpa cosciente. In secondo grado i fatti erano stati appunto qualificati come omicidio volontario con dolo eventuale.
Agli affetti di Gabriele, un caldo abbraccio da tutta la famiglia di Radiosei.